{{IMG_SX}}Cesenatico, 6 marzo 2009 - Uno spettacolo all’insegna dell’ironia e della comicità al femminile. Anche quest’anno il Comune di Cesenatico rende omaggio alle donne nel giorno della loro festa. Domenica 8 marzo sul palco del teatro comunale Maria Pia Timo andrà in scena con lo spettacolo 'Ciao Patachini!' alle ore 17. “Come già da cinque anni – afferma l’assessore alle Pari Opportunità Emanuela Pedulli – abbiamo scelto ancora una volta uno spettacolo teatrale per fermarci a riflettere sul significato della giornata dell’8 marzo: un’occasione per rendere omaggio a tutte le donne e per riportare l’attenzione, con un occhio festoso ed ironico, su quella che è oggi la condizione femminile”.

 

“Ciao Patachini!” raccoglie tutto il materiale accumulato in anni di spettacoli sui palcoscenici, della Romagna e non solo, dal personaggio di Wanda la Carrellista e della giovane Badante, entrambi interpretati da Maria Pia Timo. Braccio 'erotico' della Metallurgica Viganò, Wanda propone una visione femminile, seppure fumettata e a tratti nostalgica, del vivere all’interno della fabbrica. Wanda, parla di sè, femmina ed operaia, del rapporto, sempre appassionato-passionale, con gli uomini, ma anche di ciò che vede attorno e che vive.

 

Scritti da Marco Boschi e poi da Roberto Pozzi, Stefania e Maria Pia Timo, i monologhi della carrellista risentono di questa duplicità di genere sessuale, facendo di Wanda un personaggio che spazia dal maschio alla femmina (restando sempre donna a tutto tondo), dalla catena di montaggio al mascara, dal prosaico al romantico, ma sempre rigorosamente in odore di 'fonderia' e di piadina e Sangiovese.

 

Ancora una lavoratrice, è la giovane Badante proveniente da un Est Europa non meglio specificato, sempre allo sbando in un paese che non ha più tempo per vedere invecchiare gli altri. I monologhi della Badante riescono a sposare il rigore maschio e violento del freddo siberiano con il tepore casalingo di una calda dacia russa, realizzando un ritratto a tinte pastello e stile naïf di questa nuova figura professionale in un’Italia sempre più incoerente, soprattutto se guardata attraverso gli occhi disincantati di chi proviene dall’Est Europa.

 

“La ‘duplicità sessuale’ di questi personaggi femminili – conclude l’assessore Pedulli - è senz’altro un elemento molto interessante dello spettacolo soprattutto se lo si accosta alla tematica della condizione femminile nel nostro territorio, prevalentemente lasciata in mano alle sole donne. Credo invece che una maggiore condivisione delle problematiche femminili e delle attività ad esse correlate sarebbe non solo auspicabile, ma di grande aiuto per garantire a tutti una maggiore qualità della vita”.

 

L’ingresso allo spettacolo sarà ad offerta libera ed il ricavato verrà devoluto al Centro Donna di Cesenatico, che, insieme all’Assessorato ed alla Commissione Pari Opportunità, ha collaborato all’organizzazione di questa iniziativa. Il pomeriggio terminerà con un aperitivo per tutti i presenti. Per informazioni e prenotazioni: Ufficio Cultura tel. 0547/79274-79255, lunedì-venerdì 9.00/12.30.