Cesena calcio, Roberto Biserni positivo al coronavirus. Tamponi su 23 ragazzi

Ex mediano del Cesena e ora mister dell’Under 16, ha il virus da due settimane. Negativi i giovani atleti. Ancora in isolamento anche Campagna

Roberto Biserni, 41 anni, è stata una delle bandiere del Cesena

Roberto Biserni, 41 anni, è stata una delle bandiere del Cesena

Cesena, 10 settembre 2020 - Una vita (passata) da mediano, da fatica e sostanza condita dalla capacità di sapere soffrire e saltarci fuori, sarà indispensabile per Roberto Biserni, 41 anni, originario di Meldola, una delle bandiere del Cesena (210 presenze, 4 reti tra le quali quella storica di Lumezzane) per uscire da un momento difficile. L’attuale allenatore dell’Under 16 del vivaio bianconero (dove è inserito dal 2013) il 5 settembre scorso è infatti risultato positivo al Covid; il segnale furono alcune linee di febbre poi il responso del tampone. L’allenatore potrebbe avere contratto il virus sul luogo di lavoro che non è il calcio.

Nonostante siano passati i 14 giorni canonici è ancora positivo, tra una settimana verrà sottoposto ad altri due tamponi sperando siano negativi per potere tornare dai suoi ragazzi. Fisicamente sta bene, è in isolamento nella propria abitazione, il morale è ammaccato ma la grinta a uno come lui non è mai mancata, l’ha nel dna. Il Cesena appena informato della positività ha seguito rigorosamente il protocollo. Così il ‘gruppo squadra’ al completo dell’Under 16 è stato sottoposto al tampone, tutti sono risultati negativi. I ragazzi sono rimasti poi quattro giorni senza allenarsi e hanno ripreso a faticare all’inizio di questa settimana agli ordini di un altro ex bianconero di grinta e razza, Giambattista Scugugia.

Ricordiamo che per quanto riguarda il settore giovanile dalla Berretti fino all’Under 15 a inizio stagione hanno tutti effettuato i test sierologici. In base poi al recentissimo protocollo le formazioni dalla Berretti all’Under 13 dovranno effettuare questo test una settimana prima dell’inizio dei rispettivi campionati. Normalmente ai ragazzi viene chiesta l’autocertificazione e la società segue fedelmente tutte le norme compresi i ‘percorsi obbligati’.

Il mediano di tante battaglie sta bene, ovviamente dopo un lungo isolamento psicologicamente il colpo viene accusato. Ma saprà vincere anche questa partita; non era infatti più semplice infilare dalla lunga distanza con quel bolide di forza il portiere del Lumezzane nel giugno 2004. Quella prodezza diede il via al ritorno in B dei bianconeri di Castori che dopo avere poi subito il pari di Russo esultarono con Ambrogioni.

Venendo invece alla prima squadra il centrocampista ventenne Francesco Campagna, che era risultato positivo il 26 agosto, nonostante l’isolamento è ancora tale. Stanno per scadere i sette giorni successivi ai primi 14, i tamponi decideranno se ‘liberarlo’.

l. s.