Cesena, Il nome della Rosa approda alla Malatestiana

Sono due gli incontri programmati dal Comitato scientifico della Biblioteca sulla figura di Fra Michele da Cesena

Scena tratta dal film di Annaud del 1986

Scena tratta dal film di Annaud del 1986

Cesena, 14 febbraio 2019 - ‘Il nome della Rosa’ approda nelle stanze della Malatestiana a Cesena facendo rivivere la figura del religioso Fra Michele da Cesena resa nota al mondo grazie alle pagine del romanzo a firma di Umberto Eco. Nato a Ficchio di Ronta nel 1270 e divenuto maestro di teologia a Parigi e ministro generale dell’Ordine francescano dal 1316 al 1328, fra Michele sarà al centro di una due giorni organizzata dal Comitato Scientifico della Biblioteca Malatestiana, in collaborazione con l’associazione Terre Centuriate Cesenati e con il Gruppo Archeologico Cesenate, in programma sabato 16 febbraio e sabato 16 marzo.

Fra Michele è noto agli annali per essersi opposto a papa Giovanni XXII, che a seguito della sua elezione e in continuità con la stagione della Cattività Avignonese, trasferì la corte pontificia nella città provenzale. Gli scritti di Fra Michelino esaltano infatti la condizione di perfezione apostolica della Povertà, tesi che Giovanni XXII respingeva come ereticale, timoroso delle conseguenze che avrebbero potuto travolgere il patrimonio della Chiesa.

Nel corso del primo appuntamento, sabato 16 febbraio alle 17, nell’aula magna della Biblioteca Malatestiana i docenti Roberto Lambertini e Giulio Lucchetta delineeranno un ritratto completo sulla figura del monaco, rispettivamente con gli interventi ‘Ribellarsi a una Papa nel Trecento: le ragioni di fra Michele da Cesena’ e ‘L’Aristotele eretico: sulla potenzialità eversiva della Politica’.

Nel corso della seconda giornata, in programma sabato 16 marzo alle 17, toccherà a Grado Giovanni Merlo presentare ‘Fra Michelino, generale dei frati minori’ e a Giovanni Giorgini concentrarsi su ‘Michele da Cesena e Guglielmo da Ockham: due francescani ‘eretici’ in lotta contro il Papa’.