Cesena, su Tripadvisor il panzerotto supera la piadina

Che nella terra della piadina potesse vincere il panzerotto è una sorpresa, ma le recensioni su Tripadvisor parlano chiaro. La Focacceria Sfizi di Puglia sbarcata a Cesena

I titolari di ‘Sfizi di Puglia’ Luigi Gammino e Angela Sciusco

I titolari di ‘Sfizi di Puglia’ Luigi Gammino e Angela Sciusco

Cesena, 21 agosto 2018 - Che nella terra della piadina potesse vincere il panzerotto è una sorpresa, ma le recensioni su Tripadvisor parlano chiaro. La Focacceria Sfizi di Puglia sbarcata a Cesena, nella zona di Villa Chiaviche 800 metri dal casello autostradale, è stata incoronata regina della cucina cesenate dal portale web di viaggi, che dal 2000 pubblica le recensioni degli utenti riguardo hotel, B&B, appartamenti, ristoranti e attrazioni turistiche. Il podio tuttavia è completato al secondo e al terzo posto da due piadinerie: il Chiosco del Savio, definito dagli utenti ‘un’istituzioni a Cesena’ e Micamat, la capannina Made in Romagna che sorge all’ombra dell’Ippodromo. Aperta nel dicembre del 2013 da Luigi Gammino e Angela Sciusco, una coppia di liberi professionisti originari di Cerignola (ma dall’accento romagnolo), la Focacceria prima in classifica è un tempio dei sapori mediterranei dolci e salati per tutti i palati.

Come è nata l’idea di aprire una Focacceria nel regno della piadina romagnola?

“Quando ci siamo trasferiti a Cesena abbiamo sentito la necessità di portare con noi la cucina delle nostre nonne”.

Qual è il prodotto-bandiera del vostro ricettario?

“Sicuramente il panzerotto fritto. A questo si accostano anche i panzerotti al forno, la focaccia alla barese o ripiena, le pucce salentine, i pasticciotti o gli sporcamuss, prodotti in pasta sfoglia e ripieni di crema, così chiamati perché al primo morso lo zucchero a velo macchia le labbra”.

Come mai una piccola attività pugliese supera una tradizionale piadineria?

“Siamo un’attività incentrata principalmente sull’asporto, a conduzione famigliare. Non abbiamo dipendenti ma ci aiutano i nostri figli Francesco e Sabina. Quando abbiamo aperto c’è stata tanta curiosità anche perché le manifestazioni del cibo di strada allargano l’interesse della gente”.

Chi è il vostro cliente tipo?

“Spesso gente di passaggio, a volte tornano dal sud Italia e si recano da noi per poter assaggiare ancora quei sapori indimenticati. È una soddisfazione sentirsi dire che all’Autogrill hanno scelto noi o leggere i loro complimenti”.

Come vi raggiungono?

“Inizialmente quasi nessuno entrava perché guidato da Tripadvisor. I clienti erano spinti dalla curiosità del locale appena aperto. Nel giro di poco tempo però abbiamo guadagnato posizioni nelle top ten dei più apprezzati fino a guadagnarne il podio”.

Quindi le recensioni possono davvero essere utili?

“Puntare sui sociale è stata una delle prime nostre azioni. Aggiorniamo costantemente le informazioni in Rete e abbiamo un dialogo diretto con i nostri clienti dagli orari alle novità che fanno il loro ingresso sul nostro bancone”.