Verso la maratona di Roma in bici: il viaggio di un gruppo di amici di Cesena

Sette ciclisti cesenati sono partiti per raggiungere la Capitale in tre giorni per poi partecipare alla gara di 42 chilometri in programma domenica 19 marzo. A salutare la partenza anche il sindaco

Cesena, 16 marzo 2023 – Sette amici, Elisa Benini, Sandra Chianura, Rita Gabellini, Graziano Gozi, Stefano Masini, Tiziano Piraccini e Nazario Tramonti e una passione: divertirsi facendo sport in maniera decisamente inconsueta.

Ecco perché questa mattina alle 8.30 il gruppo composto da sette agguerriti sortivi cesenati si è ritrovato in piazza del Popolo, davanti alla fontana a Masini, con la bici al seguito e tutto l’entusiasmo che serve per compiere un’impresa: raggiungere Roma pedalando in tre giorni, per poi parcheggiare la bici e indossare le scarpette da ginnastica partecipando alla maratona della capitale in programma domenica 19 marzo.

A salutare la partenza c’era pure il sindaco Enzo Lattuca, che si è trattenuto coi partecipanti ricevendo in omaggio la maglietta celebrativa dell’evento, in pienissima salsa romagnola. Perché se sul fronte campeggia una salomonica scritta ‘Tutte le strade portano a Roma’, a fare la differenza è il retro, con storpiatura della frase ‘indossata’ da Chiara Ferragni durante il Festival di Sanremo: “Pensati pataca a Roma”. E in effetti, sul tema c’è pochissimo da dire, il ‘pataca’ è una figura sulla quale la nostra terra vanta un’esclusiva a livello planetario.

Dunque il marchio di fabbrica è il sorriso, di chi vuole godersi il meglio di un’avventura da portare a termine senza guardare il cronometro, ma godendosi il percorso tra foto, pause rigeneratrici e tanta voglia di stare insieme. Senza comunque sottovalutare un percorso decisamente impegnativo.

In effetti l’itinerario misura complessivamente oltre 360 chilometri, la parte inziale dei quali è in salita. E non una salita banale, visto che per raggiungere il Lazio partendo da Cesena serve scollinare gli Appennini. Dunque col sole alle spalle, l’agguerrita comitiva si è alzata sui pedali puntando verso la vallata del Savio e la rete stradale che fiancheggia l’E45. Usciti dall’abitato di Cesena serve salire di colpi, mentre le curve cominciano ad assomigliare a tornanti che avvolgono i monti. Prima Mercato Saraceno, poi Sarsina, Bagno di Romagna e Verghereto, da dove si scollina in Toscana tirando un sospiro di sollievo e preparandosi alla discesa.

Le tappe dunque sono tre, la prima fino a Città di Castello, la seconda fino a Terni e la terza con arrivo nella Città Eterna. Giusto in tempo per presentarsi al via dei 42 chilometri da coprire a piedi tra Colosseo e Fori Imperiali. Prima di godersi finalmente un po’ di meritato riposo.

Già, perché vanno bene le imprese, ma per il viaggio di ritorno si è già tutti d’accordo per un passaggio sul pulmino degli amici, pure loro maratoneti e pure loro in queste ore a Roma, che hanno riservato sette posti in più in vista del rientro a casa. Magari con la medaglia al collo, di certo con la soddisfazione di aver attraversato l’Italia con l’animo in spalle.