Sogliano al Rubicone, 4 gennaio 2010 - Durante la caccia di selezione un cacciatore di Gatteo ha ucciso un capriolo maschio quando in questo periodo è assolutamente vietato. Così gli uomini della polizia provinciale lo hanno sorpreso durante un controllo nelle apposite zone di ‘uscita e rientro’ e gli hanno comminato una sanzione amministrativa di 206 euro, sequestrando anche il capriolo che aveva abbattuto.

È accaduto nella zona di Sogliano e ricordiamo che in questo periodo è vietata la caccia ai caprioli maschi che invece è aperta in estate fino a settembre. Il cacciatore, che era insieme a un amico, è stato quindi scoperto durante un controllo in una delle apposite ‘zone di contatto’. Subito gli uomini della polizia provinciale hanno riscontrato che il capo ucciso non era in regola. Infatti dal primo gennaio al 10 marzo è sì possibile la caccia al capriolo ma deve essere assolutamente femmina, altrimenti si viene multati come è accaduto al cacciatore che abita nella zona di Gatteo.

La polizia provinciale ha effettuato, sempre nella stessa zona di Sogliano, controlli anche nei confronti di altri cacciatori impegnati in questo particolare tipo di caccia di selezione. Ma tutti i capi abbattuti erano in regola, ossia si trattava di caprioli femmine ai quali la caccia è aperta. Il cacciatore colto in ‘peccato’ dovrà quindi pagare una multa di 206 euro.