Cesena 1 giugno 2012 - L'autopsia ha confermato che Sabrina Blotti  è stata uccisa raggiunta da due colpi al torace. I funerali lunedì alle 14,30 nel Duomo di Cesena.

Sabrina Blotti aveva 45 anni, originaria di Bari ma  abitava a Cesena da quattro, è stata assassinata ieri mattina verso le 9 con due colpi di pistola da Gaetano 'Nino' Delle Foglie, un sessantenne che da tempo aveva perso la testa per lei e padre della migliore amica di Sabrina, Cinzia presso la quale la vittima era ospite da un mese e mezzo proprio nell'abitazione di via Mameli dove ieri mattina si è consumato il delitto.

 

Nino delle Foglie era stato denunciato da Sabrina il 19 aprile scorso per minacce e ingiurie, lui infatti la perseguitava e ieri mattina era arrivato direttamente da Bari, dove abitava, per affrontarla. I due hanno litigato in strada, poi l'uomo con una pistola calibro 9 detenuta illegalmente, l'ha uccisa e ha detto prima di togliersi la vita nel duomo di Cervia dopo sei ore di dialogo con i carabinieri che cercavano di dissuaderlo: «Non volevo ucciderla ma solo spaventarla». Pareva che tra Nino Delle Foglie e la vittima ci fosse stata una breve relazione verso la fine dell'anno, ma il legale cesenate Raffele Pacifico a nome della famiglia della vittina, smentisce categoricamente: «Non c'è mai stato il minimo rapporto sentimentale tra l'assassino e la sua vittima che l'aveva respinto continuamente. Certo lui si era invaghito di lei, la ossessionava per telefono, sms. Ma lui non dava tregua. Sabrina di questa situazione che le aveva creato notevole preoccupazione, paura ne parlò anche con il marito Gianni Capobianco (maresciallo dell'aeronautica) dal quale si era separata nell'autunno scorso ma era rimasta in buoni rapporti.

 

La frase culminante che la portò a denunciare Nino Delle Foglie fu quella 'Visto che non puoi essere mia non sarai di nessun altro'. Infatti il 19 aprile scorso lei lo denunciò ai carabinieri per stalking. Vogliamo anche smentire che come riportato da alcuni media, Sabrina Blotti non è stata uccisa davanti alla figlia di cinque anni. Lei ha due figli, Cristian di 7 (che aveva appena accompagnato a scuola) e Diletta di 14. Quindi non è morta davanti agli occhi di sua figlia». L'autopsia sull'assassino suicida verrà effettuata invece a Ravenna.