Cesena, 27 giugno 2013 -  DOPO LUCA MANCINI che ha acquistato il San Marino diventandone presidente, l’altro protagonista della vecchia dirigenza del Cesena, l’ex presidente Igor Campedelli, torna a lavorare in prima linea nel mondo del calcio esaudendo un desiderio che aveva manifestato più volte.

 

ANCHE LUI lo farà oltre confine, ma ben più lontano di Mancini: infatti Igor Campedelli diventerà direttore generale dello Sporting Club Olhanense formazione che milita nella serie A del Portogallo (Primeira Liga) dove si è salvata nell’ultimo campionato per un soffio.
 

 

Che Campedelli volesse continuare nel mondo del calcio dopo aver lasciato quasi del tutto il Cavalluccio (dove il suo potere si è polverizzato, ha il 10% del club) era nell’aria da diverse settimane. Si era parlato per lui di un ruolo nello Spezia (dove già è in organigramma l’ex segretario generale del Cesena, Marco Semprini), prima ancora si era vociferato che potesse aprire una società di scouting sfruttando le diverse conoscenze che la poltrona di presidente del Cesena gli aveva fornito, addirittura qualche giornale ligure aveva anche affiancato il suo nome al Genoa considerati i buoni rapporti che ha con il presidente Preziosi. Del resto se è vero che la gestione economica bianconera dell’ex patron è stata pessima (insieme a Luca Mancini), dal lato strettamente calcistico è stato protagonista nei suoi cinque anni al timone di alcune intuizioni ed acquisti poi rivelatisi azzeccati sul piano tecnico.

 

LA NUOVA destinazione di Campedelli (che non dovrebbe vivere stabilmente in Portogallo) è Olhão, cittadina di 42mila abitanti sul mare nel sud del Portogallo a 285 chilometri dalla capitale Lisbona. La società è stata fondata nel 1912 e dal 2009 è tornata nella massima serie portoghese. L’impianto di gioco, ‘Estádio José Arcanjo’ ospita 12mila posti e i colori sociali sono il rosso e il nero.