GILBERTO MOSCONI
Cronaca

A 101 anni Nino Ceccarelli racconta la sua prigionia in guerra

Ormai sulla soglia dei 101 anni di età, proprio ben portati, terrà una conferenza sul suo percorso da prigioniero di...

Ormai sulla soglia dei 101 anni di età, proprio ben portati, terrà una conferenza sul suo percorso da prigioniero di...

Ormai sulla soglia dei 101 anni di età, proprio ben portati, terrà una conferenza sul suo percorso da prigioniero di...

Ormai sulla soglia dei 101 anni di età, proprio ben portati, terrà una conferenza sul suo percorso da prigioniero di guerra. Oggi pomeriggio, alle 16.30, nella sala del consiglio comunale, nella sede municipale di via Verdi, 4 (Palazzo Pesarini) a San Piero, Nino Ceccarelli, classe 1924, già segretario scolastico presso la direzione didattica di Bagno di Romagna, arruolato a 19 anni nel 23° settore guardie di frontiera, porterà la coinvolgente e toccante testimonianza sulle sue "Memorie di prigionia del fronte orientale: da Buie al campo di concentramento di Borovnica". L’incontro, promosso dall’associazione nazionale Venezia Giulia Dalmazia (ANVGD), col patrocinio del Comune di Bagno di Romagna, vedrà l’introduzione di Alberto Urizio, presidente della predetta associazione.

Porteranno il saluto il sindaco di Bagno di Romagna, Enrico Spighi, e di Sarsina Enrico Cangini. Ceccarelli, sampierano originario del rione Somalborgo di San Piero, è un testimone vivente della epocale trasformazione del suo paese, e si può dire, di tutto il pianeta. La sua vita si intreccia con alcuni dei più drammatici e importanti avvenimenti della storia. Arruolato nel Regio esercito, ha preso parte alla seconda guerra mondiale. In seguito al disastro dell’8 settembre 1943, quando i nostri soldati furono lasciati al proprio destino, Ceccarelli venne inquadrato nelle forze della Repubblica sociale italiana a Vipacco come guardia alla frontiera. In seguito alla rotta tedesca, venne catturato dalle forze titine e deportato nel famigerato gulag di Borovnica, da dove venne liberato dopo una durissima prigionia, da una delegazione della Croce Rossa.

Gilberto Mosconi