A Sala in azione sette pompe idrovore nelle strade inondate

Le famiglie che devono liberare le cantine e i garage possono accatastare i rifiuti fuori dalle recinzioni delle proprie abitazioni

A Sala in azione sette pompe idrovore nelle strade inondate

A Sala in azione sette pompe idrovore nelle strade inondate

Salvata la quasi totalità delle strutture balneari nei quartieri a mare, il maltempo questa volta ha colpito l’entroterra delle località rivierasche. Le criticità maggiori si sono registrate a Sala di Cesenatico e nella confinante frazione di Sant’Angelo di Gatteo, dove le esondazioni dei corsi d’acqua hanno causato parecchi danni e disagi nelle abitazioni vicine agli argini, ma anche nelle aziende agricole presenti in questi territori. A Sala sono state azionate sette pompe idrovore lungo via Campone, per drenare l’acqua tracimata dal canale Olca e finita nelle abitazioni, dove ha allagato pianterreni e scantinati. I tecnici comunali e la Polizia locale, insieme ai volontari di Radio Soccorso Cesenatico e della Croce Rossa, sono passati casa per casa nelle vie interessate dalle esondazioni, per mappare le criticità e le difficoltà di ogni famiglia. Questo importante lavoro ha consentito di stabilire delle priorità di intervento ed intervenire subito dove era urgente.

L’Amministrazione comunale si sta attivando anche per rimuovere i detriti e pulire le strade ancora sporche di fango. In questi momenti è importante agire bene anche sul versante della raccolta dei rifiuti e lo smaltimento di materiale e oggetti ammalorati. Nelle strade interessate dalle inondazioni, che sono la via Romagna, via Campone Sala, via Cappona, via Pisciatello e la via Canale Bonificazione le famiglie che devono liberare le cantine ed i garage, possono accatastare i rifiuti in strada fuori dalle recinzioni delle proprie abitazioni. Il Comune tuttavia raccomanda di lasciare almeno 50 centimetri di spazio dalle cancellate, per permettere ai macchinari di raccolta di intervenire con efficacia ed evitare danneggiamenti alle stesse cancellate ed alle recinzioni. Ai cittadini è chiesto di dividere i rifiuti definiti Raee (cioè le apparecchiatura elettroniche), dai rifiuti ingombranti come il mobilio. I residenti nelle vie vicinali e secondarie, devono trasportare i rifiuti nelle vie principali dove gli operatori provvedono alla raccolta. Gli stabilimenti balneari che avessero necessità di smaltire i rifiuti, potranno farlo mettendoli all’esterno, ma sempre distinguendo gli apparecchi elettronici dai rifiuti ingombranti.

Nella mattinata di ieri è stata temporaneamente chiusa al traffico la circolazione in via Tagliata, dove si sono verificati degli allagamenti che rendevano pericoloso il transito dei veicoli e delle persone. Sul campo sono al lavoro cinquanta fra donne e uomini di Protezione civile, Cesenatico Servizi, Polizia locale, Radio Soccorso Cesenatico e Croce Rossa.

Giacomo Mascellani