A scuola di defibrillatori. Gli studenti salvavita

L’associazione cesenate Assocuore ha già avviato i corsi ai licei Alpi e Monti "Entro due anni vogliamo formare 5.000 allievi, ma abbiamo bisogno di fondi".

A scuola di defibrillatori. Gli studenti salvavita

Un allievo prova la tecnica di soccorso

Formare quanti più studenti possibili all’uso del defibrillatore. è l’impegno che si è assunto Assocuore, associazione di volontariato di Cesena che da 40 anni promuove la conoscenza e la prevenzione delle malattie cardiovascolari. L’annata è ripartita con un obiettivo preciso: insegnare al più alto numero possibile di ragazzi le manovre salvavita in caso di arresto cardiaco. Assocuore per la lotta contro le malattie di cuore, è un’organizzazione di volontariato con sede a Cesena galleria Oir 12 che da 40 anni promuove la conoscenza e la prevenzione delle malattie cardiovascolari.

Dopo aver donato ed installato vari defibrillatori nei luoghi pubblici della città (fra gli ultimi quelli delle piazze Libertà, del Popolo, Almerici e dei Giardini Savelli) ora Assocuore vuole formare gratuitamente i giovani affinché possano prestare un soccorso tempestivo ed efficace in caso di arresto cardiaco- Lo scopo finale è quello di realizzare ‘Cesena Citta Protetta’, formando circa cinquemila persone nell’arco di due anni, vale a dire è una persona ogni 15 –20 abitanti.

Per realizzare questo obiettivo Asso Cuore sta provando a coinvolgere gli istituti superiori di Cesena offrendo corsi totalmente gratuiti sia per gli studenti che per gli istituti. I primi ad aderire sono stati: il liceo linguistico Ilaria Alpi e il liceo classico Vincenzo Monti. Il progetto poi si estenderà a tutti gli altri istituti che manifesteranno la volontà di aderire. I corsi sono già iniziati ed entro dicembre 2024 coinvolgeranno circa 800 studenti, per poi proseguire nel 2025.

Ogni corso è gestito da personale sanitario qualificato che illustra l’arresto cardiaco, le manovre di disostruzione delle vie respiratorie, l’utilizzo del defibrillatore e quali informazioni fornire durante la chiamata al 118. Ciascun partecipante, sotto la guida di un istruttore, eseguirà l’addestramento tramite l’utilizzo di simulatori (manichino e defibrillatore Dae).

"Raggiungere questo obiettivo – mette in luce Assocuore – è costoso, perciò servono fondi, sia per l’acquisto delle attrezzature che per il compenso ai formatori. Per i primi mille studenti occorrono circa 50mila euro. Per questo abbiamo bisogno del contributo di tutti. La donazione deve essere effettuata con bonifico bancario sul codice Iban:IT73C0538723901000001040506".