"Abbiamo bisogno di nuovi invasi"

Coldiretti rilancia l’allarme per la scarsità di riserve idriche in Italia: "L’Europa e l’Italia hanno bisogno di nuovi invasi a servizio dei cittadini e delle attività economiche, come quella agricola che, in presenza di acqua, potrebbe moltiplicare la capacità produttiva in un momento in cui a causa degli effetti della guerra in Ucraina abbiamo bisogno di tutto il nostro potenziale per garantire cibo ai cittadini e ridurre la dipendenza dall’estero".

Anche perché fra siccità e caro materie prime legato alla guerra in Ucraina – sottolinea la Coldiretti - più di 1 azienda agricola su 10 (11%) rischia di chiudere ma ben circa 13 del totale nazionale (30%) si trova comunque costretta in questo momento a lavorare in una condizione di reddito negativo per effetto dell’aumento dei costi di produzione.