A Savignano sul Rubicone oggi alle 10 nell’Aula Magna avrà luogo l’inaugurazione del 372° anno accademico 2022-2023 della Rubiconia Accademia dei Filopatridi nata nel 1651 come Accademia degli Incolti e rifondata nel 1801 da Bartolomeo Borghesi, Giulio Perticari e Girolamo Amati. Dopo i saluti del presidente Vincenzo Colonna (nella foto), l’accademico segretario Edoardo Maurizio Turci terrà una relazione dal titolo ’Girolamo Amati (1768 – 1834) filologo, primo Ellenista d’Italia del suo tempo e uno dei padri dell’Accademia’. Seguirà l’investitura ufficiale degli Accademici nominati nel 2022 con la consegna agli stessi del diploma, del medaglione con collare recante lo stemma dell’Accademia e del ritratto di Stefano Montanari conservato nella Biblioteca dell’Accademia.
Al termine della tornata verrà distribuita copia del volume su Girolamo Amati edito dalla Società Editrice ’Il Ponte Vecchio’ di Cesena - curato dall’accademico segretario Edoardo Maurizio Turci. L’opera è pubblicata per volontà dell’Accademia grazie al contributo finanziario della Fondazione Cassa di Risparmio di Cesena. I nuovi accademici. Quelli d’onore: Gianvico Camisasca di Milano, Giorgio Cantelli Forti di Bologna, Angelo Mazza di Bologna. Dieci i nuovi accademici corrispondenti: Gianpiero Andreatta di Predazzo, Nereo Castellani di Savignano sul Rubicone, Ester Castagnoli, Massimo Cicognani, Adriano Maraldi, Matteo Micucci, Luciano Navacchia, Roberto Graziani e Daniele Zavalloni di Cesena, Maria Teresa Guerrini di Ferrara.
e.p.