Acquapartita, in arrivo 750mila euro per il lago

Il sindaco di Bagno di Romagna Enrico Spighi: "Vogliamo trasformare la zona in una destinazione di primo piano, ispirandoci alle Dolomiti".

Acquapartita, in arrivo 750mila euro per il lago

Il lago di Acquapartita con alcuni turisti

Giovedì sera, la sala conferenze dell’Hotel Miramonti di Acquapartita è stata teatro di un incontro fondamentale per il futuro della località, delineando i piani per un robusto progetto di riqualificazione, suddiviso in 2 stralci, che mira a potenziare l’offerta turistica della zona. Presenti all’incontro il sindaco di Bagno di Romagna, Enrico Spighi, Stefano Bottari, responsabile dei lavori pubblici, e Simone Gabrielli, progettista architettonico. "Il finanziamento complessivo di circa 750mila euro, provenienti dal Gal L’Altra Romagna, Stami - Aree Interne e fondi propri dell’ente, evidenzia un impegno serio verso il miglioramento delle infrastrutture locali – dice il sindaco Spighi –. Il primo stralcio si concentrerà sulla regimentazione delle sponde del lago e sulla gestione ottimale delle acque, elementi cruciali per la sostenibilità ambientale e la prevenzione di future problematiche idriche. Questa fase, che riprenderà il suo iter realizzativo con l’insediamento del cantiere entro la metà di settembre, è fondamentale per stabilire una base solida su cui costruire ulteriori sviluppi turistici". Spighi ha, altresì, affermato: "Il secondo stralcio, a vocazione prettamente turistica, mira a trasformare Acquapartita in una destinazione di primo piano, ispirandosi alle realtà di successo delle zone dolomitiche, un paragone ambizioso che sottolinea la volontà di puntare in alto e sfruttare al meglio le opportunità di valorizzazione del territorio. Con questo progetto, Acquapartita non solo rafforzerà la sua posizione come luogo ideale per ritiri estivi e per chi cerca un rifugio nella natura, ma si distinguerà anche come località che offre serenità e benessere all’aria aperta".

Gilberto Mosconi