"Aiutateci a salvare Sorrivoli e Monteleone"

Parte la raccolta fondi per aiutare i due antichi borghi colpiti da frane e dall’alluvione. Mentre le ruspe lavorano a ritmo ininterrotto

"Aiutateci a salvare Sorrivoli e Monteleone"

"Aiutateci a salvare Sorrivoli e Monteleone"

di Ermanno Pasolini

E’ iniziata una raccolta fondi per sostenere le comunità di Sorrivoli, Monteleone e i territori limitrofi del Comune di Roncofreddo, uno dei più duramente colpiti dall’alluvione. Due antichi borghi di rara bellezza che fanno parte della storia di ogni romagnolo rischiano il collasso ed è iniziata una raccolta fondi per aiutare la ricostruzione. A Sorrivoli e Monteleone si trovano due antichi castelli circondati da borghi medievali. Le famiglie residenti sono state evacuate a causa delle grosse frane che minacciano le case del centro storico attorno ai castelli.

Il Castello di Sorrivoli è la casa del Festival dei Grandi Burattinai, nonché storico luogo di ritrovo e cultura, di partecipazione e tante iniziative. Nel borgo si trova anche la Casa dell’Upupa, casa-museo dell’artista Ilario Fioravanti. Il borgo di Monteleone, Bandiera Arancione del Touring Club Italiano, ospita il festival musicale itinerante Borgo Sonoro e altre iniziative sociali e culturali. Negli ultimi giorni numerose frane hanno danneggiato le vie d’accesso ai borghi storici e ai paesi delle zone circostanti. Le frane, che continuano ad avanzare stanno compromettendo la sicurezza delle case. È necessario agire nel minor tempo possibile con interventi strutturali. Per questo è stata lanciata una raccolta fondi, per gli interventi più urgenti di messa in sicurezza.

Il denaro ricevuto attraverso bonifici all’Iban della Parrocchia di Sorrivoli sarà devoluto al Comune di Roncofreddo per fronteggiare l’emergenza alluvionale e i danni subiti dalle comunità più colpite. IBAN: IT 96 M 07070 23900 000000847219. Intestazione: parrocchia dei SS. Apollinare V.M. Aldebrando V. in Sorrivoli-Saiano. Causale: donazione per alluvione maggio 2023.

Dice Daniela Dellachiesa vicesindaca e assessora con delega al bilancio e alle politiche sociali: "La situazione sul territorio di Roncofreddo rimane critica, in particolare modo nelle frazioni che sono ancora isolate: Ciola Araldi e Ardiano che si raggiungono esclusivamente a piedi. È in questo modo che gli operatori e i volontari riescono ad accedere per portare cibo, acqua e beni di prima necessità. A proposito di questo vorrei sottolineare l’importanza del lavoro degli operatori delle associazioni di volontariato che ci stanno aiutando a fare queste consegne molto particolari e molto difficili. Un grande grazie alla Croce Verde che ci sta dando una mano a preparare e a consegnare i pacchi alimentari per le persone e anche ai gruppi di persone che con mezzi alternativi, moto da cross o auto fuoristrada, ci aiutano a portare sostegno a queste famiglie. Intanto le ruspe continuano a lavorare quasi a ritmo ininterrotto per riuscire ad aprire la frazione di Ardiano. Questa mattina la sindaca Sara Bartolini, insieme alla responsabile dei lavori pubblici ha fatto un sopralluogo sulle strade e nelle frazioni che sono veramente segnate dagli eventi franosi di questi giorni.

La frazione di Sorrivoli ha visto il crollo del versante a valle del paese con il conseguente sfollamento dei residenti di piazza Roverella. Anche a Montecodruzzo, Monteleone e Diolaguardia alcune famiglie hanno dovuto lasciare le proprie abitazioni. La risposta di Enel, nel caso specifico dell’interruzione dell’energia elettrica, è stata preziosa e celere permettendo il ripristino del servizio in poco tempo, viste le gravi condizioni del sistema. Nelle zone in cui non è possibile il ripristino delle cabine, Enel ha portato dei generatori di corrente. Rimane a tutt’oggi difficoltosa la viabilità, su tutto il territorio, sia sulle strade comunali che provinciali".