di Giacomo Mascellani A Cesenatico prende il via il progetto ’Una Vela per Respirare Liberi’, la prima iniziativa in Italia per promuovere lo sport della vela per i pazienti affetti da fibrosi cistica. Il Circolo Vela Cesenatico, in collaborazione con Lifc, la Lega italiana fibrosi cistica, e il Rotary Club Cesenatico Mare, per la prima volta organizza questi corsi di vela, creando un prototipo e un modello, come ha sottolineato il presidente del circolo Stefano Morgagni, da replicare potenzialmente presso tutti i 750 circoli velici presenti in tutta Italia. La fibrosi cistica è la malattia genetica grave più diffusa nella nostra popolazione. E’ una patologia che colpisce soprattutto l’apparato respiratorio e quello digerente, dovuta ad un gene alterato che determina la produzione di muco eccessivamente denso. Questo muco chiude i bronchi e porta a infezioni alle vie respiratorie ripetute, ostruisce il pancreas e impedisce agli enzimi pancreatici di raggiungere l’intestino, di conseguenza i cibi non possono essere digeriti e assimilati, tant’è che le persone affette soffrono anche di gravi problemi all’apparato digerente. La persistenza dell’infezione e dell’infiammazione polmonare sono la principale causa di morbilità nei pazienti affetti da fibrosi cistica. L’aria di mare contiene sali minerali che hanno effetti benefici sul sistema respiratorio. È un aerosol naturale, i cui benefici consistono nel rendere più fluide le secrezioni di muco, che vengono così liberate più facilmente. Inoltre lo stare a contatto con la natura, all’aria aperta, abbassa il livello di stress, riduce l’ansia ed aumenta l’autostima. Questa iniziativa, ideata dalla dottoressa Elena Balestri, fisioterapista del Centro Fibrosi Cistica di Cesena presente all’interno dell’ospedale ’Bufalini’, è stata presentata ieri nella sede del Circolo Vela Cesenatico, nel primo giorno di corso dei 14 pazienti iscritti, bambini e ragazzi a partire dagli 8 anni di età. La dottoressa Balestri è entusiasta di questo inizio: ...
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