ANNAMARIA SENNI
Cronaca

Alluvione, ok alle spese fuori bilancio

Il Consiglio Provinciale di Forlì-Cesena ha approvato all’unanimità il riconoscimento di 1.394.000 euro di debiti fuori bilancio, relativi a interventi...

Il Consiglio Provinciale di Forlì-Cesena ha approvato all’unanimità il riconoscimento di 1.394.000 euro di debiti fuori bilancio, relativi a interventi...

Il Consiglio Provinciale di Forlì-Cesena ha approvato all’unanimità il riconoscimento di 1.394.000 euro di debiti fuori bilancio, relativi a interventi...

Il Consiglio Provinciale di Forlì-Cesena ha approvato all’unanimità il riconoscimento di 1.394.000 euro di debiti fuori bilancio, relativi a interventi di somma urgenza effettuati lo scorso autunno a seguito dei dissesti idrogeologici che hanno colpito il territorio. La decisione riguarda i lavori necessari per ripristinare la sicurezza della viabilità provinciale, gravemente compromessa dalle intense precipitazioni tra settembre e ottobre 2024.

Gli interventi, eseguiti in deroga alle normali procedure di affidamento come previsto dalle ordinanze della Protezione Civile, hanno riguardato principalmente la messa in sicurezza di tratti stradali colpiti da frane e smottamenti. L’obiettivo primario è stato rimuovere situazioni di pericolo per la pubblica incolumità e ripristinare la normale circolazione. In totale, sono stati eseguiti sei interventi urgenti: quattro a seguito degli eventi di settembre, per un totale di 509.000 euro, e due relativi agli eventi di ottobre, per complessivi 885.000 euro. Tra questi, spiccano il ripristino della SP 22 Busca e un importante intervento sulla SP 20 nel comune di Modigliana, una delle aree più colpite dalle calamità.

Il presidente Enzo Lattuca, ha sottolineato l’improrogabilità degli interventi, resi necessari dalle eccezionali ondate di maltempo che hanno danneggiato la rete viaria provinciale. "Abbiamo dovuto agire con la massima tempestività per garantire la sicurezza dei cittadini e ripristinare collegamenti essenziali". Pur riconoscendo l’onerosità di tali interventi per le casse provinciali, il presidente ha ribadito che non era possibile né rinunciare agli interventi né non pagare le imprese che hanno lavorato. L’importo complessivo è stato anticipato con la quota libera del risultato di amministrazione dell’esercizio 2024, mentre è stato avviato l’iter per accedere ai fondi stanziati dalla Protezione Civile nazionale.