Amadori bandisce gli antibiotici

Requisito dell’allevamento esteso a tutta la filiera ‘bio’

Il Gruppo Amadori punta sempre di più sulla sua filiera biologica integrata e italiana all’insegna del benessere animale e della sostenibilità. La gamma confezionata Bio a marca Amadori è sul mercato con due novità: l’estensione del requisito di allevamento senza uso di antibiotici a tutti i prodotti e un rinnovato pack in plastica riciclata al 60%. Amadori si conferma leader per l’allevamento senza uso di antibiotici, introdotto nel 2017 su tutta la filiera del pollo ‘Il Campese’ allevato all’aperto e, fra 2018 e 2019, in quella del pollo e tacchino Qualità 10+. Con l’introduzione di questo requisito alla filiera Bio, il Gruppo ha l’obiettivo di garantire progressivamente questo requisito a tutte le filiere di alta qualità. Una scelta premiata dal mercato: sia il pollo ‘Il Campese’ che ‘Qualità 10+’, dall’introduzione del requisito ‘senza uso di antibiotici’ hanno registrato al 2021 una crescita media annua a doppia cifra in volumi di vendita.