Compra un telefono cellulare su un noto portale e viene accusato di ricettazione e furto. Un cesenate di 42 anni è stato assolto in tribunale a Macerata dall’accusa mossa nei suoi confronti sei anni fa. I fatti risalgono a maggio del 2016 quando, in un centro commerciale di Macerata veniva messo a segno il furto di un telefonino di proprietà di un dipendente. Per una coincidenza sfortunata, dimostrata al processo, l’imputato, di professione camionista, si era recato nell’ipermercato proprio il giorno del furto. L’uomo andava spesso nel centro commerciale per motivi di lavoro.
Al processo, il difensore Nico Bartolucci ha dimostrato che il furto del telefonino è stato commesso in un arco temporale successivo al momento in cui la persona accusata del reato avrebbe lasciato il centro commerciale: quando il telefono è stato rubato, il camionista era già arrivato a Cesena. Poi, per una casualità, avrebbe acquistato il telefono su un portale senza sapere che era stato rubato. Assolto perché il fatto non sussiste.