Aumento dei prezzi e delle bollette
Cesena, 3 dicembre 2021 - Bollette rincarate e ancora più temute con l’arrivo del freddo, che a dicembre si fa sentire e non permette ormai a nessuno di spegnere il riscaldamento. Quest’anno a far rabbrividire, più che gli spifferi che penetrano dalle finestre, sono proprio le cifre da capogiro della bolletta del gas. Aumenti fino a tre volte superiori a quelli dello scorso anno, che non risparmiano né le famiglie né le imprese cesenati.
«La situazione è molto grave e le previsioni non sono confortanti – conferma Franco Napolitano, direttore generale di Cna Forlì-Cesena –: alcune imprese del settore tessile hanno visto aumentare la bolletta da circa 9mila euro dell’ultimo trimestre del 2020 agli attuali 27mila euro. Una situazione allarmante che rischia di compromettere la fase delicata di ripresa economica cui stiamo assistendo. Le richieste di Cna e delle associazioni dell’artigianato al governo sono volte a ottenere una vera e propria riforma della bolletta".
Ma i timori generali sono che i rincari cresceranno ancora. "I prezzi sono già aumentati in maniera esponenziale e si aggiungono agli aumenti di oltre il 100 per cento di alcune materie prime per le aziende metalmeccaniche – dice Stefano Bernacci, segretario di Confartigianato Federimpresa Cesena –, l’insieme dei rincari fa crescere l’inflazione che si riflette sul potere di acquisto delle famiglie e sulla sostenibilità delle imprese". Grazie al consorzio di Confartigianato a cui hanno aderito alcune imprese affiliate, le bollette del gas rimarranno bloccate per tutto il 2021. Ma gennaio è alle porte e la situazione preoccupa.
«L’anno scorso il prezzo del gas era di 21 centesimi a metro cubo e in questi giorni è passato a 65 centesimi a metro cubo – aggiunge Paolo Gabelli responsabile del servizio Energia Imprese di Confartigianato –, caso allarmante è quello di un’azienda cesenate che a settembre ha pagato 4mila euro di energia e a ottobre 9200 euro...".
E per le famiglie è stimato che l’aumento medio delle bollette si aggiri sui 1000 euro all’anno. "Siamo molto preoccupati – dice Milad Basir presidente Federconsumatori –: siamo all’inizio della stagione invernale e alcuni temono l’interruzione della fornitura nel caso in cui non riescano a pagare le bollette, la richiesta è di impedire alla società di interrompere il servizio".
E se tra i tanti bonus emessi dal Governo c’è anche il ‘bonus energetico’ per le famiglie più disagiate, in pochi hanno i requisiti per accedervi. "Se l’aumento del costo della materia prima non viene compensato da un ulteriore intervento del Governo – dice Stefania Battistini di Adiconsum Romagna - saranno le fasce deboli ad avere i disagi maggiori".