Aure cesenati, così nasceva la musica in città

Stasera al Bonci Ciccarese e il suo ensemble suoneranno le opere di cinque compositori nati sulle rive del Savio tra il 1700 e oggi

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di Raffaella Candoli

Riscoprire e valorizzare le eccellenze musicali della città: con questo scopo, questa sera alle 21, è in programma Aure Cesenati, un concerto-ricerca che vede quali esecutori Yuri Ciccarese al flauto, Luca Dalsass al violino, Giovanni Costantini al violoncello, Pierluigi Di Tella al pianoforte, in dialogo con il Coro Musica Enchiriadis diretto da Pia Zanca.

L’ensemble eseguirà musiche di compositori nati o vissuti nel Cesenate tra il 1700 e gli anni contemporanei: Nicola Petrini Zamboni, violinista e compositore (Cesena, 1785 – Altopascio, 1849); Ferdinando Ghini, flautista e compositore (Cesena, 1840 – Cesena, 1906); Giulio Della Massa Masini, compositore (Cesena, 1800 – Cesena, 1853); Carlo Bersani, pianista, compositore e didatta non-vedente (Sogliano al Rubicone, 1882 – Cesena, 1965); Vittorina Bersani Rabuiti, musicista e insegnante, nipote di Carlo (Sogliano al Rubicone, 1922 – Cesena, 2014).

Le composizioni scelte sono una selezione tratta dall’archivio musicale della Biblioteca dell’Istituto Corelli, fonte di ricerca e approfondimento per musicisti, musicologi e studiosi, e una preziosa eredità per il patrimonio culturale cesenate. Questi i brani proposti: Ferdinando Ghini Aure Cesenati: Walzer di Concerto Op. 8 per flauto con pianoforte; Nicola Petrini Zamboni Notturno per flauto, violino e violoncello; Giulio Dalla Massa Masini Danza di fauni e ninfe; Carlo Bersani Un sogno: elegia per voce e pianoforte; Quando cadran le foglie: romanza per voce e pianoforte - voci soliste: Margherita Pieri e Silvia Ravaglia; Carlo Bersani Messa a tre voci dispari; Vittorina Bersani Rabuiti In Monte Oliveti; Nicola Petrini Zamboni Gran Sonata per pianoforte e flauto (dedicata all’Egregio Sig.re Agostino Neri).

Flautista eclettico, Yuri ‘Tito’ Ciccarese è interprete molto apprezzato nel campo della musica da camera. Nato a Cesena, ha iniziato gli studi con Giovanni Gatti al Conservatorio Maderna, dove si è diplomato. Si è poi perfezionato con flautisti di fama quali: William Bennett, Auréle Nicolét, Patrick Gallois, Jànos Bàlint. È stato membro fondatore di numerosi ensemble cameristici con i quali ha eseguito gran parte delle più importanti composizioni per il suo strumento.

Ciccarese ha esplorato anche repertori inediti con formazioni strumentali insolite, con oltre 950 concerti eseguiti in più di trent’anni di attività artistica. Lo spirito innovativo l’ha spinto ad allacciare rapporti di collaborazione con tanti compositori viventi che gli hanno dedicato brani interpretati in prima esecuzione assoluta: Mario Pagotto, Marco Betta, Teresa Procaccini, Massimo Di Gesu, Alessandro Spazzoli, Paolo Pessina, Aurelio Scotto, Fabrizio Festa e Stefano Nanni.

Premiato in numerosi concorsi nazionali e internazionali e si è esibito al fianco di noti concertisti. Ha suonato per importanti istituzioni musicali e festival in tutta Europa -è il primo musicista italiano ad essersi esibito oltre la linea del Circolo Polare Artico finlandese-, Isole Baleari, Canada, U.S.A. e Messico.