Ausl: "Lunga attesa per l’esame oculistico? Stabiliamo le priorità"

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Non nega l’Asl Romagna il disagio "che i cittadini stanno vivendo per accedere ad alcune prestazioni". Disagio "associato sia all’accumulo delle prestazione durante l’epidemia che alla carenza di personale medico" ma - rispondendo alla denuncia di un lettore del Carlino che lamentava l’attesa di un intero anno per un esame oculistico - afferma anche che le urgenze vengono garantite e che l’Azienda si sta organizzando per affrontare la situazione. Come? "Attraverso soluzioni organizzative interne, convenzioni con altre Aziende della Regione, e con il potenziamento della committenza da privato" dice l’Asl.

"Per quanto riguarda l’indagine Oct - scrive l’Asl riferendosi all’esame specifico citato dal lettore - trattandosi di un esame di approfondimento rispetto a quadri patologici rilevabili attraverso la visita oculistica, ma gravato storicamente da un significativo tasso di richieste inappropriate con conseguenti effetti in termini di lunghi tempi di attesa, da alcuni anni ogni richiesta di tale prestazione viene vagliata dallo specialista ospedaliero che, sulla base del quesito diagnostico e della documentazione clinica disponibile, definisce la tipologia di Oct da effettuare e la priorità dei tempi, garantendo appropriatezza e correlata tempistica".

Un accenno infine al confronto tra la rapidità dell’accesso alla sanità a pagamento rispetto alle lentezze di quel pubblica: "Il tempo di attesa per l’accesso alle prestazioni sanitarie è assimilabile al ‘prezzo’, frutto dell’equilibrio tra domanda e offerta. Al di là di tutte le diversità organizzative tra erogazioni istituzionali e in libera professione, il tempo di attesa per accedervi è molto breve indica che poche persone la richiedono rispetto a quanta offerta è resa disponibile in libera professione esignifica che non è un canale di accesso sostitutivo al servizio pubblico". Tuttavia l’Asl si dice consapevole del proprio ruolo di controllo "perché la libera professione non diventi lo strumento per aggirare le liste di attesa".

Nella foto il Centro Unico prenotazioni Ausl di corso Cavour.

e.g.