di Ermanno Pasolini
La sezione comunale Avis di Savignano sul Rubicone e il suo presidente Rino Faedi, che detiene il record di 160 donazioni a Savignano, festeggeranno quest’anno quattro soci che hanno raggiunto e superato le cento donazioni ciascuno fra sangue e plasma. Ma, fatto più unico che raro, è che due di questi sono marito e moglie e hanno raggiunto insieme 103 donazioni ciascuno. Saranno premiati domenica 29 maggio durante il tradizionale pranzo sociale. Sono Roberto Bazzocchi 61 anni artigiano lattoniere e Giannina Brandinelli 58 anni coltivatrice diretta, residenti a Savignano. Sono arrivati a 103 ma non vogliono fermarsi: "Ho iniziato a 39 anni perchè sentivo che c’era un grande bisogno di sangue - dice Roberto -. Poi avevo fatto un voto dicendo che se fossi riuscito ad acquistare una Lancia Delta, l’auto dei miei sogni, sarei diventato donatore. E così ho fatto. Oggi oltre a essere donatore ho anche altre due auto: una bianca, una verde e una rossa, i colori della bandiera italiana. A 103 donazioni io e mia moglie siamo arrivati per puro caso, in quanto le donazioni ognuno va a farle per contro proprio e insieme siamo andati solo una volta". Continua la moglie Giannina: "Anch’io ho iniziato a 39 anni dopo due anni di insistenza di mio marito. Sono contenta di averlo fatto tanto è vero che anche le nostre figlie Arianna e Annarita sono diventate donatrici. E la famiglia si allarga come donazioni in quanto anche il compagno di nostra figlia Arianna è donatore. Ci sentiamo bene perchè ci fanno controlli annuali per la nostra salute e contemporaneamente possiamo aiutare gli altri facendo del bene, sapendo che in Italia c’è sempre più bisogno di sangue".
Gli altri due. Fabrizio Maffei, 65 anni, di Savignano, falegname, ha iniziato a donare sangue nel 1994 e dice "Ho scoperto l’Avis grazie al mio compianto amico Daniele Garattoni. Quando ho scoperto gli scopi principali, ho iniziato a donare sangue e plasma arrivando alla fine dell’anno scorso alle 101 donazioni. Adesso purtroppo per raggiunti limiti di età ho dovuto smettere con grande rimpianto, ma felice di aver raggiunto questo traguardo". Simone Paiano, 49 anni, di Savignano sul Rubicone, insegnante di fisica e matematica al Liceo Scientifico Righi di Cesena, ha iniziato a donare sangue nel 1991 appena compiuta la maggiore età: "Mio babbo Antonio era donatore e vedevo che ogni tanto andava a donare sangue. La cosa mi ha incuriosito e sapendo che c’era la possibilità di donare sangue per gli altri in maniera del tutto disinteressata, ho iniziato e, fortunatamente grazie anche alla buona salute, non ho più smesso e ho raggiunto e superato le 100 donazioni di sangue".