
La nuova autostazione in viale Europa, nei pressi della stazione ferroviaria
Nuova, moderna e in grado di ‘liberare’ l’area antistante la stazione ferroviaria che nei prossimi mesi si trasformerà in uno spazio verde e pedonale pensato per riqualificare l’intero comparto. Però, almeno per ora, l’autostazione fresca di realizzazione nell’area di viale Europa, non è pienamente funzionale. Né alle esigenze del personale di Start Romagna, né a quelle degli utenti. Il tema, a poco più di una settimana dal taglio del nastro, continua a far discutere, soprattutto tra i banchi della politica.
Il consigliere della Lega Enrico Sirotti Gaudenzi ha in effetti diffuso una nota relativa a quanto avvenuto nel corso della commissione consiliare che ha trattato l’argomento, definendosi insoddisfatto delle risposte ricevute: "Il vicesindaco Cristian Castorri – si legge - dopo aver elencato in modo approssimativo le prossime opere che verranno realizzate (in un futuro non ben definito) a completamento della zona stazione, ha glissato su tutte le domande proposte dal gruppo Lega, evitando di fornire, ancora una volta, risposta a numerosi interrogativi contenuti nell’interrogazione presentata. Una cosa è chiara: gli elementi mancanti a completamento del nuovo punto bus sono numerosi e le criticità per utenti e dipendenti di Start Romagna sono notevoli".
Il riferimento è a quanto era stato evidenziato nelle scorse settimane anche dagli stessi operatori di Start, che lamentavano la mancanza di strutture adeguate a ridosso della nuova futuristica pensilina. "Nessun servizio igienico, nessuna sala d’attesa o ufficio informazioni-biglietteria – ha rincarato Sirotti Gaudenzi - È intollerabile che la giunta non abbia riservato alcuna attenzione per l’utenza che è tuttora completamente spaesata". Alle considerazioni del consigliere della Lega è arrivata la replica di palazzo Albornoz: "In corrispondenza dell’edificio dell’hotel Alexander, di comune accordo fra l’amministrazione comunale e Start Romagna, è stato definito l’insediamento della nuova biglietteria al fine di collocarla vicino sia alla stazione che al nuovo capolinea. All’interno del nuovo piazzale è poi prevista la realizzazione di un edificio destinato ai servizi – igienici, di ristorazione e riposo veloce – per il personale di Start Romagna".
A questo si è aggiunta una riflessione del sindaco Enzo Lattuca: "L’intero progetto ha l’obiettivo di migliorare l’accessibilità, la sostenibilità e l’efficienza del trasporto pubblico cittadino, offrendo un’infrastruttura moderna, funzionale e integrata con altri servizi urbani. Con l’entrata in funzione della nuova autostazione compiamo un passo decisivo verso la costruzione di un sistema di mobilità pubblica innovativo, accessibile e intermodale, in grado di rispondere alle esigenze degli studenti, dei lavoratori e di tutti i cittadini che ogni giorno si spostano in città, ma anche di coloro che arrivano a Cesena per altre esigenze. Un’infrastruttura pensata non solo per migliorare i collegamenti, ma anche per valorizzare un’area urbana strategica, oggi sempre più al centro della vita pubblica".
Al momento del taglio del nastro il primo cittadino aveva anche anticipato che l’opera era ancora in divenire e che nei prossimi tempi verranno collocate strutture e arredi per rendere più funzionale l’attesa dell’utenza, dalle sedute a una serie di distributori automatici.