Bagnanti salvati, Ottaviani contro i recenti lavori fatti alle scogliere

Il bagnino critico: "Con le aperture nei varchi ci sono dei punti in cui si possono formare correnti che sono pericolose"

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Nei giorni scorsi il forte vento e le correnti marine, hanno causato molti problemi ai bagnanti. Ci sono stati numerosi interventi dei bagnini di salvataggio e fra questi se ne registra uno nelle acque prospicienti la spiaggia di San Mauro Mare, che ha anche riaperto la polemica sulla gestione degli ultimi interventi a difesa del piccolo arenile.

È accaduto all’altezza del Bagno Guerrino dove un turista ultraottantenne di Verbania si è trovato in serie difficoltà perché, pur non essendo distante dalla riva, non riusciva a vincere le correnti che lo stavano trascinando al largo. Tempestivamente è intervenuto il bagnino di salvataggio posizionato sulla torretta e a dargli manforte sono intervenuti anche i proprietari del Bagno Guerrino, pronti a supportare l’intervento qualora ve ne fosse stato bisogno. Fortunatamente il pensionato è stato salvato.

L’operatore balneare Gianni Ottaviani continua a criticare i recenti lavori nelle scogliere: "Io non voglio fare dell’allarmismo, tuttavia con le aperture dei varchi nelle scogliere, ci sono dei punti in cui si formano delle correnti che sono pericolose. Noi stessi abbiamo fatto la prova con un giovane dipendente che ha dichiarato che effettivamente c’è una situazione di pericolo. Di questo ho immediatamente informato le autorità, la Capitaneria di porto, la Polizia locale ed il responsabile del servizio dei bagnini di salvataggio che lavorano sulla nostra spiaggia. Fortunatamente non c’è una buca, però si deve segnalare la presenza di correnti. Questo dimostra ancora una volta che i lavori realizzati la scorsa primavera sulle scogliere, dove sono stati creati degli ampi varchi, sono sbagliati perché oltre all’erosione causano anche situazioni di pericolo".

g.m.