Bandini e le sue poesie in tre lingue alle Conserve a Cesenatico

Il poeta scomparso nel 2013 viene ricordato questa sera alle 21 per i suoi 50 anni di opere

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Cesenatico dedica un evento a Fernando Bandini. L’appuntamento è questa sera, alle 21, in piazza delle Conserve, dove sarà presentato ’Tutte le poesie’, il volume edito da Mondadori che, nella rinnovata collana degli Oscar, raccoglie tutte le poesie del grande letterato. Con questa iniziativa viene anche data una risposta allo stesso personaggio. Il poeta si chiedeva: "Ci sarà qualcuno che si ricordi di Bandini?" in Poesia scritta a Praga, nella raccolta ’Dietro i cancelli e altrove’ del 1997. Un quarto di secolo dopo questa sconsolata preoccupazione si rivela infondata. Bandini è un letterato nato a Vicenza nel 1931 e deceduto nel 2013, molto legato al nostro territorio. Fin dalla sua fondazione, fu protagonista delle attività e del lavoro di ricerca di Casa Moretti in qualità di membro del Comitato Scientifico. Era un debito di riconoscenza, dunque, che Cesenatico e il suo istituto culturale dovevano onorare. La pubblicazione, curata da Rodolfo Zucco raccoglie e ordina oltre cinquant’anni di poesia, dal 1953 al 2012, declinata nelle tre lingue utilizzate da Bandini: l’italiano, il dialetto vicentino e il latino. L’opera è completata da due introduzioni a firma di Gian Luigi Beccaria e Rodolfo Zucco, da un profilo biografico tracciato da Lorenzo Renzi, da numerose traduzioni elaborate da Bandini dal repertorio di poeti antichi e moderni, curata da Stefano Tonon, degli scritti sul letterato vicentino. Uomo di straordinaria cultura e di non comune carisma, Bandini è stato docente di filologia e di stilistica e metrica all’Università di Padova, e di letteratura italiana a Ginevra.

Giacomo Mascellani