Matteo Cieri e Sara Alessandri
Cesena, 8 dicembre 2018 - Il bar Roma riapre... col nome al contrario, fra tradizione e innovazione, empatia ed emozioni. Si ripopoleranno entro Pasqua (21 aprile prossimo) i locali dello storico bar cesenate con la facciata principale in corso Garibaldi e affacciato su piazza della Libertà, grazie al progetto di due giovani imprenditori legati sentimentalmente reduce da sei anni di lavoro in Australia, nel settore dei pubblici esercizi.
Si chiamerà AmoR (anagramma di Roma, con le lettere rovesciate), e quindi letto dall’interno del locale il suo nome rimane Roma, restando così fedele alla tradizione che per decenni ha identificato lo storico caffè della città. Esercizio pubblico che già negli anni 70’ e ’80 calamitava i giovani, mentre il non distante bar Centrale nell’ex piazza Pia dirimpetto al Duomo e il Nazionale ‘sotto il Papa’ erano frequentati prevalentemente da clienti dagli anta in su.
Lo spazio è privilegiato: sotto il porticato dell’elegante settecentesco Palazzo Oir, già ospedale cittadino e che ospiterà la nuova Pinacoteca cesenate, anche se l’adiacente galleria Oir versa ancora in condizioni disastrate. La precedente gestione, avviata da due giovani di ottimo livello professionale, ha risentito anche delle sofferte vicissitudini della piazza della Libertà, via via disertificatasi durante un biblico cantiere durato trentun mesi. Ma è inutile piangere sul latte versato.
La bella notizia è che fra qualche mese il bar riaprirà candidandosi a trainare quello che tutti si augurano sia il nuovo corso della piazza, ancora desolatamente vuota di attività, nonostante il fermento in atto che potrebbe preludere alle nuove aperture. I lavori sono già stati avviati per demolire le pareti del vecchio ‘Bar Roma’ già dai primi di novembre e il nuovo locale e rinnovato sarà aperto entro Pasqua, che cadrà il 21 aprile. I nuovi titolari sono Matteo Cieri, abruzzese e Sara Alessandri, romagnola: giovani cosmopoliti, con trascorsi in Australia ad occuparsi di food&beverage, dove oltre a essersi innamorati si sono impratichiti nel settore aprendo locali tra la Gold Coast e Byron Bay.
Una permanenza di sei anni. Ora sono tornati per cimentarsi in una una nuova sfida, non meno improba. Il bar Roma non è un bar come tanti altri, è un mito identitario della città e rilanciarlo è una scommessa da vincere.
Già da mesi si erano aperte le trattative tra il proprietario dei locali e i due aspiranti titolari e si è trovato il punto d’incontro. La solita trafila burocratica, tra progetti e attese dei permessi, quindi il mese scorso sono stati avviati i lavori con la supervisione degli architetti Paolo e Francesco Ceredi. «Il nuovo bar ‘AmoR’ - anticipano Matteo Cieri e Sara Alessandri – si proporrà come locale eclettico, sobrio e metropolitano nello stile, un po’ caffè un po’ ristorantino e innovativo all’innovazione, con bio a colazione e a pranzo e aperitivi modaioli. Verranno promossi eventi e appuntamenti slow fra cultura e racconto del territorio, potendo contare sugli ampi spazi a disposizione al piano, nel soppalco e sotto il loggiato».