Bcc ravennate, forlivese e imolese più forte a servizio del territorio

Un utile record di 30 milioni di euro, un incremento degli interventi a favore del territorio e un ulteriore rafforzamento del patrimonio che si avvicina ai 450 milioni di euro. Sono i dati salienti dell’attività della Bcc ravennate, forlivese e imolese nel primo semestre dell’anno.

"L’ottimo andamento della gestione e la solidità della Banca – afferma il presidente Giuseppe Gambi –consentono, anche quest’anno, di dare piena realizzazione alla mission statutaria con la possibilità di incrementare ulteriormente il sostegno a favore di attività sociali, assistenziali e culturali per il territorio (complessivamente circa 2,5 milioni di euro nel 2021) e rafforzare la possibilità di concedere credito a imprese e famiglie, a fronte di possibili necessità che la complessità dell’attuale situazione economica dovesse determinare". "Abbiamo avviato iniziative innovative come il progetto “Insieme facciamo cultura” che è lo strumento che La BCC ha proposto per aiutare gli operatori dei settori culturale e ricreativo della Romagna, mettendo a disposizione dei progetti selezionati un contributo economico fino a 2.000 euro per ogni campagna di crowdfunding. Ai giovani del nostro territorio rivolgiamo la nostra attenzione, attraverso il bando annuale per le borse di studio e tirocinio per i laureati e la premiazione degli studenti diplomati con 100100, che si sta concludendo proprio in queste settimane presso le nostre filiali. Alla base sociale, giunta a quota 34.500 Soci, è dedicato un programma ampio di manifestazioni e progetti". Grande soddisfazione in occasione dell’approvazione del bilancio al 30 giugno 2022 da parte del direttore generale Gianluca Ceroni: "L’utile ha raggiunto livelli inaspettati (30 milioni di euro) grazie al rendimento del portafoglio finanziario di proprietà agganciato all’inflazione ed agli ottimi indicatori commerciali. Tale risultato ha consentito l’incremento della quota destinata a mutualità e beneficienza e soprattutto un ulteriore rafforzamento del patrimonio che si avvicina ai 450 milioni di euro. Di conseguenza il coefficiente di solidità patrimoniale (Total Capital Ratio) ha ampiamente superato il 20%, praticamente doppio rispetto ai livelli minimi richiesti dalla vigilanza bancaria". Nel primo semestre del 2022 la Banca ha concesso 2.754 mutui per complessivi 328 milioni di Euro. La metà dei mutui erogati è stato destinato alle famiglie per l’acquisto o la ristrutturazione della casa (1357 mutui per oltre 170 milioni di euro).