La Polizia di Stato intercetta un furgone sospetto e all’interno rinviene due bici rubate: denunciato un cittadino di origine marocchine. Sono le 17.30 quando giunge alla Sala Operativa del Commissariato di PS di Cesena la segnalazione di un privato cittadino che riferisce di aver notato alcuni movimenti sospetti nella zona in via Abruzzi ad opera di alcuni soggetti che riponevano delle biciclette in un furgone. La Volante di turno, impiegata nell’ordinaria attività di controllo del territorio, immediatamente si portava presso il luogo della segnalazione, dove intercettava il furgone segnalato. Poco distante vi era infatti un uomo al quale gli agenti chiedevano di favorire i documenti e di spiegare che costa stesse facendo in quella zona. Il soggetto, un cittadino di origine marocchina, dapprima mostrava il proprio documento e la carta di circolazione del veicolo per attestarne al proprietà, e subito giusitificava la sua presenza dicendo di svolgere saltuariamente l’attività di svuota- cantine a chiamata. La ricostruzione che non appariva in alcun modo convincente, spingeva i due agenti ad approfondire il controllo e a verificare cosa vi fosse all’interno del mezzo. Qui erano infatti riposte due biciclette delle quali lo straniero non sapeva giustificare la presenza. Egli infatti, riferiva che il furgone era parcheggiato in quella zona da diversi giorni. La Polizia, allora, considerato che lo straniero non era stato in grado di giustificare la presenza dei due velocipedi all’interno del furgone, e che verosimilmente le due biciclette dovevano essere state oggetto di furto, procedeva al loro sequestro e a denunciare l’uomo per il reato di ricettazione. Ancora ignoti i proprietari delle biciclette rubate che al momento sono conservate al Commissariato di Cesena.
CronacaBici rubate nel furgone: denunciato