Anche nel cuore dell’estate, il tema della sicurezza urbana continua a essere particolarmente avvertito dai cesenati, a partire da coloro che vivono o frequentano le zone costantemente più esposte al degrado e nelle quali le dubbie frequentazioni, di giorno come di sera, si sono maggiormente radicate. Il tema è ben noto alle forze dell’ordine che anche a pochi giorni da Ferragosto stanno intensificando i controlli sul territorio. Nelle scorse ore la polizia locale ha per esempio effettuato una serie di interventi nelle zone spesso al centro di episodi di microcriminalità. È questo, ad esempio, il caso del giardino ‘11 settembre 2001’, in zona ex Zuccherificio, ripulito dai rifiuti e dai giacigli presenti. Nell’ambito della stessa operazione gli agenti hanno fermato un uomo senegalese, già noto in quanto sorpreso qualche giorno fa a bivaccare in compagnia di un giovane gambiano, anch’egli conosciuto dalle forze dell’ordine, nell’area di una proprietà privata in viale Europa. Entrambi erano stati denunciati e al senegalese poi è stato applicato il Daspo urbano, recentemente introdotto nel Regolamento di Polizia urbana della città e applicato già una decina di volte. Un’operazione analoga è stata svolta ai Giardini di Serravalle dove un cittadino marocchino, anch’egli già noto, è stato sanzionato per bivacco.
"L’attività di monitoraggio e presidio del territorio – commenta l’assessore con delega alla sicurezza, legalità e polizia locale Luca Ferrini – si intensifica in modo particolare in alcuni periodi dell’anno, come nel corso dei mesi estivi quando i parchi pubblici cittadini non sono poi così frequentati da famiglie, cittadini e studenti. Ecco che nel corso di queste settimane gli agenti della polizia locale hanno implementato i controlli sviluppando un’efficace azione di contrasto delle attività illecite e di rispetto delle norme. Attraverso lo strumento del daspo urbano, definito dalla legge come una ‘misura a tutela del decoro di particolari luoghi’, i nostri agenti possono multare e stabilire un divieto di accesso ad alcune aree della città per chi pone in essere condotte che limitano la libera accessibilità e fruizione di infrastrutture di trasporto. L’obiettivo è assicurare la sicurezza urbana ma anche la vivibilità e il decoro della città". L’attività di presidio del territorio proseguirà anche nei prossimi giorni su tutto il territorio, in modo specifico nelle aree urbane ritenute più sensibili.