Cesena, 30 novembre 2022 - Un cesenate di 60 anni è finito indagato per maltrattamenti in famiglia per le continue violenze ai danni della moglie di pochi anni più giovane. I soprusi e gli episodi di violenza sono cominciati più di un anno fa ma hanno raggiunto l’apice a luglio di quest’anno, tanto che il giudice delle indagini preliminari Massimo De Paoli ha disposto una misura di allontanamento per il 60enne dalla casa familiare. Ieri in tribunale a Forlì, in un’udienza a porte chiuse e in incidente probatorio, è stata sentita la figlia 14enne della coppia.
La ragazza ha raccontato che il primo luglio di quest’anno ha trovato la madre svenuta sul letto dopo un forte litigio con il padre e ha chiamato subito i soccorsi. La donna è stata portata in ospedale e dimessa con una prognosi di dieci giorni per le ferite riportate. Le liti in famiglia tra i due coniugi andavano avanti da tempo per questioni di soldi e per la forte gelosia del marito che era convinto che la compagna avesse un amante. Il 60enne si arrabbiava anche perché la casa non era pulita a sufficienza e perché il cibo non era di suo gradimento, qualsiasi occasione era buona per prendersela con la moglie.
La donna, che più volte è ricorsa alle cure ospedaliere dopo essere stata picchiata dal marito, non voleva denunciare il compagno e più volte ha nascosto ai sanitari il motivo delle sue visite al pronto soccorso. Vedendo che la situazione stava degenerando e grazie al supporto dell’anziana madre si è convinta a denunciare il marito. L’uomo è assitito nel procedimento dagli avvocati Alessandro Sintucci e Alice Magnani, mentre la donna dall’avvocato Alberto Zabberoni.