Il bullismo omofobico sarà tra le tematiche al centro dell’incontro pubblico in programma stasera a al centro culturale ‘federico Fellini’ nell’ambito del progetto regionale ‘Società diverse e inclusive’. Interverranno la sindaca Letizia Bisacchi, la consigliera regionale Lia Montalti, la sindaca del comune di San Mauro Pascoli Luciana Garbuglia e le rappresentanti dell’organizzazione di volontariato Agedo Mara Bruschi e Tina Scelsi. Ospiti della serata Carlo Tumino e Christian De Florio, noti nel mondo social grazie al loro blog ‘Papà per scelta’ che presenteranno il loro nuovo libro ‘Quattro uomini e una Stella’.
"Accogliamo con molto piacere l’associazione Agedo e gli ospiti all’incontro pubblico – afferma la sindaca Letizia Bisacchi – che da tanti anni opera sul territorio per sostenere le persone lesbiche, gay, bisessuali, transgender, le loro famiglie e le famiglie omogenitoriali, nel rivendicare i propri diritti. L’Amministrazione Comunale di Gambettola è al fianco di Agedo e ci auguriamo di poter dare il nostro contributo concreto nel mettere in campo azioni che possano porre fine ad odiose discriminazioni che ancora persistono nel nostro Paese".
All’incontro parteciperà anche il regista Giuseppe Sciarra con il cortometraggio sul bullismo omofobico ‘Ikos’, interpretato da Edoardo Purgatori e prodotto da Cinetika. ‘Ikos’ è un toccante documentario di denuncia di Giuseppe Sciarra verso alcuni suoi compaesani e che racconta il bullismo subito da quest’ultimo dagli 8 ai 14 anni perché ritenuto agli occhi di molti suoi coetanei omosessuale. "Tra violenze verbali e fisiche, calunnie, minacce, tentativi di suicidio, ‘Ikos’ è un pugno allo stomaco che non mancherà di scuotere e dove si punta il dito contro una società patriarcale complice dei bulli e dei loro atti criminali" sottolineano i promotori della serata.
"Da diversi mesi – dichiara Mara Bruschi, presidente Agedo – stiamo realizzando iniziative pubbliche in tutta la Romagna per informare i cittadini e le cittadine sulle diverse problematiche legate alle persone Lgbt+. Ogni giorno accadono gravi episodi di bullismo e odio omofobico – prosegue Mara Bruschi - ed è per questo motivo che, grazie a tanti volontari, siamo presenti sui territori e ci rendiamo visibili portando avanti le nostre battaglie, nel pieno rispetto delle persone Lbgt+, affinché i nostri figli siano parte integrante di questa società".