Caldo estremo? Impariamo dai Sumeri

Giancarlo Brighi

Lemodifiche del clima ci dovrebbero far riflettere su molte cose tra cui le coltivazioni attuate dagli ingegnosi agricoltori Sumeri i quali, alle prese con l’intensa calura fra le foci dei fiumi Tigri ed Eufrate, sfruttarono l’ombra organizzando tre livelli di produzione: palme da dattero, alberi da frutta e vegetali. Il tutto fu ovviamente possibile con le acque fatte giungere tramite una capillare canalizzazione derivata dai grandi fiumi mesopotamici. La realizzazione e gestione del sistema basato sulle città, con le modifiche adottate per successive necessità come la salificazione, sono state un esempio da circa 5 millenni.