L’esultanza dei bianconeri a fine gara sotto il settore dei propri tifosi
Giacomo Calò si concede ai microfoni dopo aver blindato in cassaforte una vittoria che vale tanto morale, ingrediente fondamentale per un gruppo rinnovato e chiamato ad affrontare una categoria che in casa cesenate mancava da tanto, troppo, tempo. Perché per iniziare bene la B, non c’è niente di meglio di battere, con pieno merito, una squadra di A. "Abbiamo mostrato a tutta la squadra e a tutto l’ambiente che siamo competitivi – ha commentato il nuovo arrivato nella casa del Cavalluccio –. L’importante in ogni caso arriverà tra poco, con la Carrarese, in occasione del primo match del torneo cadetto. Riguardo alla gara contro il Verona, in effetti abbiamo lottato tanto per portare a casa il passaggio del turno, spinti anche da come stavano andando le cose in campo. Siamo riusciti a mettere in difficoltà i nostri avversari soprattutto con Shpendi e con Kargbo, che sono stati bravissimi a chiudere la partita". Ora ovviamente l’attenzione dalla Coppa si sposta al campionato, che i bianconeri inizieranno forti del convincente debutto fruttato due vittorie e due passaggi di turno, prima ai danni del comunque quotato Padova e poi contro un avversario del piano superiore. "Prendiamo tanta fiducia come squadra – ha ribadito Calò – e allo stesso tempo mandiamo un segnale a tutto l’ambiente del Cesena. Ripartiamo con ancora più voglia di lavorare e con grande consapevolezza nei nostri mezzi". Intanto i gruppi organizzati della Curva Mare, che non sono entrati allo stadio Bentegodi per protestare contro la ‘Fidelity Card’, hanno confermato lo slittamento della serata in programma ieri a Case Castagnoli nell’ambito di ‘Bianconeri in festa’. L’appuntamento verrà recuperato martedì 13 agosto in occasione di una serata speciale nella quale è attesa anche una delegazione della squadra bianconera.
l.r.