Campione nel trovare soluzioni

Studente di prima liceo scientifico ha vinto le olimpiadi di ’Problem solving’. "Risposte esatte nel minor tempo"

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Alessandro Damiani, 15 anni, classe prima Fs del liceo scientifico Righi di Cesena indirizzo tecnologico, si è aggiudicato le Olimpiadi di Problem Solving, progetto promosso dal Ministero della Pubblica istruzione per incrementare le competenze da utilizzare nella soluzione di problemi attraverso metodi informatici, rivolto agli alunni del primo biennio della scuola secondaria di secondo grado. Il problem solving (risoluzione di un problema) indica un’attività finalizzata all’analisi e alla risoluzione dei problemi attraverso tecniche mirate.

Dove abiti, Alessandro?

"A Cervia, sono studente pendolare. Mi sono iscritto al Righi principalmente perché nutro una grande passione per la Matematica, manifestatasi in particolare a partire dalla scuola media, quando ho fatto il salto di qualità e ho iniziato ad approfondire personalmente gli argomenti studiati".

Come si è svolta la finalissima della competizione?

Per me in solitudine in un aula del liceo scientifico , di fronte al computer, dove ha svolto la prova, dopo aver superato le fasi della selezione ed sssere approdato alla finale. Eravamo in ventinove finalisti con novanta minuti a disposizione per risolvere gli otto problemi previsti per la gara individuale, al termine della quale cinque, io fra questi, hanno ottenuto il punteggio massimo, risolvendo tutti i problemi"

Come hai fatto, allora, a prevalere sugli altri?

"A questo punto a fare la differenza è stato il tempo di consegna, sono stato il più rapido impiegando quarantatré minuti, il secondo classificato, un studente di Roma, ce ne ha messi dieci in più e il terzo 73 minuti"..

Risolvere problemi ti riesce naturale senza scervellarti?

"Sì, la risoluzione avviene con naturalezza: ho attitudine, ma è anche vero che dedico molto tempo alla matematica".

A chi hai dedicato la vittoria?

"Ai compagni di classe, alla famiglia, ai professori e al coach che mi ha affiancato durante la competizione".

Hai 15 anni, prematuro chiederti che mestiere vorrai fare da grande?

"Non lo so ancora, ma credo che avrà a che fare con la Matematica e la programmazione",.

Che voto hai in matematica?

"Nove".

Che gusto dà risolvere i problemi?

"Trovare la strada giusta"

Quando sarai premiato?

"Il 3 giugno si terrà la cerimonia di premiazione al Campus di Cesena dell’Università di Bologna"

Che cosa ti piace della scuola oltre alla Matematica?

"Il fatto che facciamo lezione col tablet".

Andrea Alessandrini