Carisp, diciassette avvisi di fine indagine

La Procura chiude le indagini sui dividendi distribuiti nel 2012. Gli ex manager accusati di false comunicazioni sociali

Cassa di Risparmio di Cesena, chiusa l'indagine (Foto Ravaglia)

Cassa di Risparmio di Cesena, chiusa l'indagine (Foto Ravaglia)

Cesena, 8 luglio 2016 Diciassette avvisi di fine indagine nei confronti di altrettanti membri di organi di vertice e di controllo della Cassa di Risparmio di Cesena - amministratori, sindaci e direttori generali in carica nel 2012 - sono stati emessi dalla procura di Forlì al termine delle indagini preliminari avviate nel 2014 dai finanzieri del Nucleo speciale Polizia Valutaria e della Guardia di Finanza di Cesena, in seguito a una ispezione della Banca d’Italia, sull’esposizione nel bilancio 2012 della banca cesenate di una situazione economica e patrimoniale ritenuta dagli inquirenti non corrispondente al vero.

Contestati negli avvisi di fine indagine i reati di false comunicazioni sociali, ostacolo dell’esercizio delle funzioni dell’autorità di vigilanza e illecita ripartizione di utili. Tra loro anche l’ex presidente Germano Lucchi.