Carlo Mega esplora la poetica di Pasolini e il legame con Cesenatico

Casa Moretti, stasera in piazza delle Conserve viaggio un tra testi e musica con una videointervista a Sergio Citti, collaboratore del poeta e regista

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di Giacomo Mascellani

Cesenatico con l’istituto Casa Moretti dedica una serata evento a Pier Paolo Pasolini. Nella ricorrenza dei cento anni dalla nascita del regista e poeta che ha lasciato un segno nel panorama intellettuale italiano, dopo l’appuntamento di marzo al teatro comunale con la lezione di Marco Antonio Bazzocchi, Casa Moretti propone per l’estate anche uno spettacolo. L’appuntamento è questa sera, mercoledì, alle 21, in piazza delle Conserve, dove Carlo Mega stimolerà il confronto con le idee di uno degli intellettuali italiani più apprezzati dal pubblico e che ha influenzato un’intera generazione di artisti, registi e scrittori. Qui l’attore è soltanto il "veicolo vivente del testo", ed è la voce stessa del poeta. Un video documento con un’intervista a Sergio Citti, regista e collaboratore di Pasolini, sulla sua tragica morte, precederà la lettura scenica di poesie e altri testi di Pasolini, per raccontarne la vita. Oltre alle proiezioni di immagini, ci saranno brani suonati dal vivo dal maestro Karsten Braghittoni al flauto traverso ed Emanuele Rastelli alla fisarmonica. Pasolini era legato a Cesenatico, dove venne personalmente a conoscere i poeti Ferruccio Benzoni, Stefano Simoncelli e Walter Valeri, che fondarono la rivista "Sul Porto" nel 1973, curata e ideata dagli stessi poeti cesenaticensi. In quel periodo i tre raggiunsero più volte Pasolini a Roma e lui all’epoca scrisse di loro e di Cesenatico sul quotidiano "Il Tempo". La partecipazione allo spettacolo è gratuita e aperta a tutti. L’iniziativa di Casa Moretti offre l’opportunità di apprezzare dal vivo Carlo Mega, un attore interessante nato 70 anni fa a Gallipoli e da sempre impegnato in iniziative teatrali e culturali di spessore.