Dopo un giorno di tregua, ieri è tornata lapioggia anche in Alto Savio, pur se in maniera molto più leggera. Delle precipitazioni di ieri il fiume Savio e gli altri corsi d’acqua non ne hanno risentito, tanto che scorrevano senza dare alcuna preoccupazione nei territori di Bagno di Romagna e di Verghereto. E a proposito di Verghereto, la donna che era rimasta isolata a Viezza, causa una frana che è andata ad ostruire la strada comunale, è stata raggiunta giovedì dagli uomini del Soccorso Alpino. Poi è stata accompagnata da suoi parenti residenti in Appennino. In questi giorni il territorio di Verghereto è stato colpito da alcune frane e vari smottamenti, che hanno interessato in particolare la sua parte nord, tra cui la strada Para-Viezza, la Mazzi-Para-Corneto, la Alfero-Donicilio, la strada Poggio di Nasseto. Inoltre, qualche problema lasciava intravedere anche la grande e storica frana della castagneta di Alfero, che si trova sul versante ovest del paese e che viene costantemente monitorata. Oggi è previsto un sopralluogo di verifica in castagneta da parte del Comune di Verghereto, Carabinieri Forestali, alcuni volontari. Per quanto riguarda il Comune di Verghereto, per lunedì è prevista la riapertura delle scuole di quel territorio.
Scendendo dal territorio di Verghereto a quello di Bagno, da lunedì è previsto l’inizio dei lavori di sgombero del materiale fangoso, pietre, detriti, precipitato qualche giorno fa sulla carreggiata nei pressi dell’ex ristorante "Il Raggio", lungo la provinciale "SP142 Mandrioli". Se non vi saranno imprevisti, si pensa di riuscire a ripulire la strada in un paio di giorni, per permettere così il transito almeno ai mezzi di soccorso, mentre per il transito di tutti gli altri veicoli, lungo la SP142 nel tratto Bagno-Badia Prataglia, ci vorranno ancora alcuni giorni di lavoro. Ieri nel pomeriggio è stata riaperta al transito la provinciale "SP137" Bagno-Verghereto, che era stata invasa da uno smottamento a Fonte del Gatto. Lungo la provinciale "SP26 Carnaio" (S.Piero-S.Sofia), letteralmente distrutta da spaventose frane in almeno 5 tratti (di cui uno di circa 200 metri, vicino al confine con S.Sofia), mercoledì sono iniziati, da parte del Gruppo Operativo Sicurezza dei Vigili del Fuoco, i lavori per creare un varco di emergenza a monte della frana in zona Fonte Paolina. Un varco per poter essere utilizzato almeno dai mezzi di soccorso, in quanto lungo la strada del Carnaio si trovano anche alcuni nuclei abitati, dove vi sono anche bimbi piccoli che necessitano di latte. Il territorio di Bagno registra anche la chiusura a S.Silvestro della strada comunale a bivio di Fontechiusi, a causa di massi di grosse dimensioni, in procinto di cadere. L’abitato è raggiungibile dalla strada del Trino.
Gilberto Mosconi