
Scritte ‘no-vax’ e catene e lucchetti per impedire l’accesso agli uffici. E’ accaduto nelle sedi Uil di Piacenza e Cesena,...
Scritte ‘no-vax’ e catene e lucchetti per impedire l’accesso agli uffici. E’ accaduto nelle sedi Uil di Piacenza e Cesena, finite nel mirino dei vandali. In entrambi i casi, sono state sporte denunce alle forze dell’ordine. A Cesena, l’ingresso della sede in via Natale dell’Amore è stato bloccato con una catena e un lucchetto, Impedendo così l’accesso agli operatori e agli utenti. "Abbiamo fornito le immagini delle telecamere di sorveglianza alle forze dell’ordine per poter individuare i copevoli" ha detto il segretario generale Paolo Manzelli. Piena solidarietà alla Uil e condanna del gesto da parte della Cgil edi Forlì Cesena: "L’attacco ad una sede sindacale è sempre un attacco alla democrazia". Solidarietà anche da Francesco Marinelli, segretario Cisl Romagna: "Gesti vili e inaccettabili, che colpiscono l’intero mondo del lavoro e della democrazia". "Ribadiamo che non ci faremo intimidire, procedendo anche alle denunce – reagisce il segretario generale Uil Emilia-Romagna, Marcello Borghetti – Confidiamo che i responsabili vengano identificati e puniti. Se questi gesti sono il prezzo da pagare per la nostra presenza attiva e coerente sul territorio, affermiamo con forza che non arretreremo di un millimetro".