Bagno di Romagna, vince una causa 37 anni dopo

Riconosciute 15 mensilità a un ex dipendente comunale

Il sindaco Marco Baccini, non era neppure nato nel 1982, quando è partita la causa

Il sindaco Marco Baccini, non era neppure nato nel 1982, quando è partita la causa

Bagno di Romagna, 12 ottobre 2019 - Importanti variazioni di bilancio sono state approvate nella scorsa seduta del Consiglio comunale di Bagno di Romagna. Tra esse lo stanziamento di una somma pari a 49.610 euro per la progettazione esecutiva della nuova Scuola Media ‘Manara Valgimigli’ a S.Piero. «Si tratta dell’ultima fase della progettazione della scuola – ha spiegato il sindaco Marco Baccini –, dopo che è terminata la progettazione preliminare. Il progetto finale sarà consegnato entro il termine di quest’anno, così da permetterci di avviare la gara di appalto dei lavori nei primi mesi del 2020». Approvato anche il piano trasporti scolastici 2019-20, per una spesa di 212mila euro.

La nota più curiosa riguareda però lo stanziamento di 21.767 euro per chiudere una causa giudiziaria nata nel 1982. È una causa di lavoro persa dal Comune nei confronti di un ex dipendente, che ora ha quasi 80 anni, residente nel riminese, che nel 1982 era stato sospeso dal servizio in via cautelare. Sul pluriannoso argomento il sindaco Baccini, che quando ha preso il via la controversia legale non era ancora nato, ha spiegato che l’oggetto del contendere fu, per l’ex dipendente, il vedersi riconosciute 15 mensilità di stipendio, oltre a interessi legali e spese giudiziarie».

Causa vinta, ma 37 anni dopo. Sul punto della lungaggine della causa è intervenuta anche la consigliera di opposizione, Alice Buonguerrieri, che ha fatto notare che «se fosse stata effettuata a suo tempo una valutazione più approfondita, la definizione sarebbe potuta arrivare molti anni prima, con beneficio per il Comune e per la controparte».