C’è l’Ironman, ingorghi e deviazioni paralizzano le auto in tutta la città

La manifestazione sportiva rende la giornata da ’bollino rosso’. E ora di pranzo si aggiunge anche il Memorial Pantani

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Giornata di passione per il traffico cesenate che ieri in quasi tutta l’area cittadina ha dovuto fare i conti con le pesanti conseguenze della chiusura dell’E45 legata al passaggio dei ciclisti impegnati nell’Ironman partito da Cervia.

Per fornire informazioni e assistenza agli automobilisti, i principali punti critici delle arterie stradali sono stati presidiati dalle pattuglie della polizia locale, che hanno garantito sicurezza lavorando nell’intento di snellire per quanto possibile gli incolonnamenti. La zona da ‘bollino rosso’ era in particolare quella limitrofa alla Secante nella zona di Pievesestina, fino a Torre del Moro, tratto nel quale si riversava gran parte del traffico costretto ad abbandonare l’arteria che collega Ravenna a Orte.

Per di più, a complicare ulteriormente le cose, ci si è messa la già complessa situazione dell’E45, che nel tratto cesenate è tempestata di cantieri che impattano sugli svincoli. Dunque se da una parte muoversi in direzione di Ravenna era off limits, anche percorrere la direzione opposta era proibitivo vista l’impossibilità di immettersi da tutti i punti di ingresso cittadini. L’unica soluzione era dunque quella di raggiungere San Vittore percorrendo la viabilità interna, andata velocemente in sofferenza.

Le ripercussioni si sono avvertite anche sulla via Emilia, intasata dal tratto del Ponte Nuovo fino alla rotonda di Torre del Moro in uscita dalla città. Discorso analogo per la via Romea e il suo naturale proseguimento fino a San Vittore.

A cavallo dell’ora di pranzo c’è poi stata la sovrapposizione col passaggio della carovana anche in questo caso ciclistica del Memorial Pantani, che transitava dalla zona del tunnel e del Ponte Vecchio nell’ambito del circuito che portava a scalare la salita di Montevecchio. In questo caso però l’impatto è stato ridotto a solo qualche minuto, in corrispondenza dei passaggi dei ciclisti, che poi hanno preso la strada di Cesenatico, verso l’arrivo.

Luca Ravaglia