ERMANNO PASOLINI
Cronaca

Cent’anni di opere di bene. Azione Cattolica in festa

Alla presenza del vescovo, nella collegiata di Santa Lucia è stato celebrato il primo secolo di vita dell’importante e frequentata associazione religiosa.

Cent’anni di opere di bene. Azione Cattolica in festa

Cent’anni di opere di bene. Azione Cattolica in festa

Festeggiati nella collegiata di Santa Lucia i cento anni dell’Azione Cattolica di Savignano, alla presenza del vescovo Nicolò Anselmi, insieme ai parroci di Savignano don Pier Giorgio Farina, di Castelvecchio don Davide Pedrosi e don Alessandro Zavattini del Cesare e San Giovanni in Compito.

La serata di fronte alla chiesa gremita con tanti bambini, è stata aperta da Emanuele Casadei attuale presidente dell’Azione Cattolica: "La veglia di questa sera vuole essere un segno di riconoscimento di questo cammino, condiviso con tante persone che dal principio a oggi si sono donate in un servizio vicino a Gesù. Questa sera la preparazione all’adesione la vivremo con un viaggio nel tempo accompagnati da importanti testimonianze che ci ricordano il passato e il presente e ci aiutano a riflettere sul nostro futuro e di chi verrà dopo di noi. E’ presente anche il vescovo Nicolò, i presidenti degli anni passati e una persona che ha vissuto l’Azione Cattolica agli albori. Abbiamo pensato a diversi momenti che coinvolgeranno tutti in questa serata così da essere ognuno partecipe di questa grande festa".

La prima testimonianza è stata di Giuseppe Buda, 83enne: "A Savignano esistevano due figure di sacerdoti a me molto care: il parroco canonico don Pietro Polazzi che all’inizio del secolo scorso fu il fondatore della Cassa Rurale dove ho lavorato fino alla pensione. Poi il suo cappellano don Marino Giacomoni che era fratello di mio nonno e che diventerà alla morte di don Pietro rettore della Chiesa del Suffragio. L’Azione Cattolica rappresentava la chiesa, non c’erano tante associazioni come oggi ed era aperta a tutti soprattutto ai giovani. Chi partecipava doveva attenersi al comportamento sapendo il luogo in cui si trovava. Il nostro assistente spirituale fu don Oreste Benzi. Ai miei tempi fuori dalla parrocchia non c’era nulla e in parrocchia c’era tutto e si imparava a vivere cristianamente. Negli anni ‘50, quelli della mia giovinezza, ricordo l’incontro con Papa Pio XII, i campeggi con don Oreste. Era tutto molto bello e quelli che non erano con noi, andavano nei bar o in giro a fare marachelle".

Poi la testimonianza degli ultimi presidenti della Azione Cattolica di Savignano: Stefano Decarli, Luca Bellavista e Matteo Gasperoni. Il vescovo Nicolò Anselmi ha detto: "Anch’io sono stato assistente dell’Azione Cattolica nelle mie parrocchie. E quando il Signore vi chiede qualcosa dite sempre di sì. Per il vostro futuro vi auguro tanti sì al Signore. In questo momento storico il Signore ci chiede di essere operatori di Pace, a scuola, in casa, per strada, sul lavoro. Dobbiamo essere tutti operatori di Pace".