Centri estivi al via per 580 bambini, l’assessore: "Famiglie sgravate"

Prima campanella per i centri estivi comunali. Sono 580 i bambini da uno ai sei anni che dalle 7.30 di questa mattina, zaino in spalla, hanno iniziato a frequentare i centri estivi organizzati in 16 sezioni della scuola dell’infanzia presso le scuole Fiorita, Mulini, San Mauro, Ippodromo e Vigne Parco e undici sezioni di Nido distribuite tra i plessi scolastici Vigne Parco, Mulini e Ippodromo. I bambini frequenteranno i centri estivi da oggi al 30 luglio, dal lunedì al venerdì, dalle 7.30 alle 16.30. Sono 64 gli insegnanti impiegati insieme a 6 per i piccoli utenti con disabilità, 27 ausiliari e sette cuochi.

"I servizi didattici per l’infanzia – commenta l’Assessora ai Servizi per la Persona Carmelina Labruzzo – lasciano il posto ai centri estivi che per l’intero mese accoglieranno i più piccoli. I centri estivi da una lato rappresentano la prosecuzione dell’offerta didattica autunnale e invernale e dall’altro sono un vero e proprio sostegno per le famiglie. In un centro estivo i bambini possono trovare tutto quello di cui hanno bisogno per soddisfare la loro voglia di divertirsi e di stringere relazioni. L’offerta didattica è ricca di proposte all’aperto, a contatto diretto con la natura".

Ai centri estivi comunali, a cui il Comune ha destinato 689 mila euro in riferimento al 2022 e 2023, si aggiungono tutti i centri privati accreditati: 39 presenti a Cesena e ulteriori 8 nei restanti comuni della Valle del Savio (Bagno di Romagna, Mercato Saraceno, Montiano, Sarsina e Verghereto).