Sta per terminare l’anno scolastico e per i bambini dalla materna alle medie sono pronti i centri estivi. L’amministrazione di Bagno ha aderito al "Progetto conciliazione vita-lavoro", promosso dalla Regione, che prevede l’erogazione di un contributo, per la frequenza ai centri estivi, per le famiglie con reddito Isee pari o inferiore a 28.000 euro. Sono finanziabili i bonus per le famiglie con figli dai 3 ai 13 anni, 17 anni se con disabilità certificata. Lo comunicano il sindaco, Marco Baccini, e l’assessore Enrica Lazzari: "Abbiamo avviato la gestione dei centri estivi, sia con la collaborazione dell’Asp Cesena-Valle Savio, che con le strutture private accreditate che proporranno sul territorio diverse iniziative, quali quelle relative a momenti di sport, escursioni, giochi di gruppo, laboratori scrittura, disegno, e varie altre attività ludiche, didattiche e formative, di animazione. I contributi, che possono arrivare fino ad un importo massimo di 336 euro a figlio, nel limite di 112 euro a settimana, concorreranno alla copertura totale o parziale, in funzione del costo effettivo, della rata di frequenza settimanale". Dopo aver elencato la documentazione da presentare per l’ammissione al contributo, la nota di Baccini e Lazzari fa sapere, fra l’altro, che l’elenco completo dei centri estivi accreditati sarà consultabile sul sito istituzionale del Comune dal 23 maggio. L’iscrizione al centro estivo dovrà essere effettuata presso il Gestore del servizio stesso. Le domande di contributo, invece, devono essere presentate dal 12 maggio al 12 giugno esclusivamente on line. In caso di difficoltà nella compilazione della domanda on line, è possibile rivolgersi all’Ufficio Scuola del Comune (0543-900430 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 o tramite mail: ScuolaSport@comune.bagnodiromagna.fc.it). Entro il 12 agosto, il genitore richiedente dovrà caricare sulla piattaforma la ricevuta attestante il pagamento delle settimane di centro estivo ammesse a contributo. Il mancato caricamento di tale contributo entro la data predetta comporterà l’esclusione della domanda, la rinuncia al contributo e lo scorrimento della graduatoria per l’eventuale riammissione di domande precedentemente escluse. Il contributo verrà erogato direttamente alla famiglia tra settembre e novembre di quest’anno.
Gilberto Mosconi