Premio Malatesta Novello a Marisi, Servadei e Tamburini

I riconoscimenti saranno consegnati il 20 novembre

OMAGGIO Marisa Marisi

OMAGGIO Marisa Marisi

IL neurochirurgo Franco Servadei, la paladina dei diritti delle donne Marisa Marisi e Il grande trombettista jazz Marco Tamburini (alla memoria) sono i personaggi insigniti del Premio Malatesta Novello 2017. A indicarli la commissione presieduta dal sindaco di Cesena Paolo Lucchi e composta dal professor Marino Biondi, docente di Storia della critica e della storiografia letteraria all’Università di Firenze, e dal professor Carlo Dolcini, docente di Storia Medievale all’Università di Bologna.

Come tradizione, il premio sarà loro consegnato nel corso di una cerimonia che si svolgerà in Biblioteca Malatestiana il prossimo 20 novembre, anniversario della morte di Malatesta Novello.

«L’APPUNTAMENTO con il premio Malatesta Novello - rimarca il sindaco Paolo Lucchi – ci offre l’opportunità di riconoscere il merito di figure conosciute, o meno note, che hanno saputo esprimere al massimo livello il loro talento e le loro capacità, e di cui Cesena deve andare fiera. E nel corso degli anni ho potuto toccare con mano quanto sia grande questo nostro patrimonio di donne e uomini di valore. Lo testimonia perfettamente la tripletta individuata per l’edizione 2017. E’ sicuramente una grande donna Marisa Marisi, da sempre impegnata per l’emancipazione femminile e la difesa dei diritti delle donne. Lo fatto nell’Unione Donne Italiane, di cui nel 1954 diventò segretaria della sezione cesenate. Lo ha fatto in Consiglio comunale, sui cui banchi ha seduto nelle file del Pci a partire dal 1956 per dieci anni, e all’interno del consiglio di amministrazione del Roir. E ha continuato a farlo fino ad oggi come instancabile promotrice nel mondo dell’associazionismo, in particolare con l’associazione Perledonne. Non è cesenate di nascita, ma di fatto ha scelto di diventarlo il neurochirurgo Franco Servadei, che per lungo tempo ha operato all’Ospedale Bufalini come responsabile del modulo di Neurotraumatologia e poi direttore del dipartimento di Emergenza, prima di trasferirsi nel 2007 all’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma come direttore della Neurochirurgia hub and spoke. Infine, abbiamo voluto ricordare il grande trombettista cesenate Marco Tamburini, tragicamente scomparso a soli 56 anni nel maggio del 2015. Allievo dell’istituto ‘Corelli’ prima di frequentare il Conservatorio ‘Giovanni Battista Martini’ di Bologna (dove si diplomò nel 1979), Marco Tamburini è stato il protagonista di primissimo piano della scena jazzistica nazionale e internazionale».

IL PREMIO consiste nella riproduzione in oro zecchino di una medaglia realizzata dal Pisanello e custodita nella Malatestiana, raffigurante da un lato il profilo e dall’altro la figura intera di Malatesta Novello.