
Mister Christian Lantignotti
Ventisei partite da prima in classifica in un girone particolarmente complesso, poi il terzo posto finale nella fase regolare a cinque lunghezze dalla capolista Roma e a quattro dal Torino. Il Cesena Under 18 di Christian Lantignotti si è qualificato così ai quarti di finale per il titolo di categoria e questa mattina alle 11 sarà di scena a Martorano (ingresso gratuito) contro la Lazio. Gara secca, ai romagnoli per qualificarsi andrà bene anche il pari. L’altra semifinale, alla stessa ora, sarà Inter-Genoa. In palio quindi la qualificazione alle semifinali, chi vincerà a Martorano affronterà il Torino, l’altra qualificata invece sfiderà la Roma. Per l’Under 18 di Lantignotti è una grande opportunità, un traguardo meritato ma che può essere ampliato grazie a una squadra compatta che ha mostrato un gioco divertente, propositivo e che appunto per ben ventisei giornate è stata in testa alla classifica e ora ha tutto per puntare con decisione alla ‘final four’ contro formazioni di società più blasonate e attrezzate.
Il tecnico Christian Lantignotti (milanese, residente da tempo a Cesena, 55 anni, nella sua lunga carriera anche 53 presenze e 6 reti con il Cavalluccio, dal 2011 al 2018 tecnico nelle giovanili bianconere, poi nel vivaio milanista per quattro stagioni e la scorsa estate il ritorno in Romagna) è soddisfatto ma carico per una avventura che ha tutti i crismi per andare avanti: "Questo match a botta secca si prepara da solo, conosciamo bene l’avversario, siamo pronti per approdare in ‘final four’, il giusto premio a una annata straordinaria nella quale abbiamo messo in mostra una manovra divertente, coraggiosa, siamo sempre stati nelle primissime posizioni".
Il tecnico spiega anche la crescita dei calciatori costante, netta, anche inattesa in questi termini da squadra: "Arrivare così lontano ed essere ancora in piena corsa per migliorare non me lo aspettavo. I ragazzi venivano da categorie inferiori, hanno dimostrato sul campo coraggio e la voglia di comandare sempre le partite, sono questi i presupposti che mi confermano che siamo pronti per continuare il nostro splendido percorso".