Il luogo dove è avvenuta l’aggressione, davanti al bar della stazione
Cesenatico, 20 settembre 2021 - È un 23enne originario di Catania e senza fissa dimora, il giovane che sabato sera a Cesenatico ha aggredito un 43enne e una coppia di 65enni. Dopo l’arresto è stato portato all’ospedale Bufalini di Cesena, dove si trova piantonato dai carabinieri della Compagnia di Cesenatico. I militari ieri mattina lo hanno accompagnato in carcere a Forlì, su disposizione del pm Filippo Santangelo, che segue il caso. Deve rispondere dei reati di lesioni personali aggravate, porto abusivo di oggetti atti ad offendere, violenza, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale, violazione di domicilio e maltrattamenti di animali.
L’aggressore già nel tardo pomeriggio di sabato era stato notato muoversi in maniera strana, sembrava molto disturbato, non riusciva a pronunciare frasi con un senso, fissava le persone senza alcun motivo e camminava a scatti. Attorno alle 19 è prima passato davanti alla centrale dei taxi di Cesenatico e poi è andato nel bar della stazione, è uscito e ha attirato l’attenzione dei passanti. In via Cecchini, incamminandosi verso il passaggio a livello del centro città, il 23enne ha quindi aggredito l’uomo di 43 anni, accoltellandolo con un cutter alla gola, al torace e a un braccio.
Soccorso dal barista della stazione e da un tassista che lo ha accompagnato all’ospedale Marconi di Cesenatico, l’uomo è stato poi trasportato in ambulanza al Bufalini. Qui il medico di turno e gli infermieri hanno suturato le ferite con vari punti, formulando una prognosi di 15 giorni.
I carabinieri di Cesenatico si sono messi immediatamente sulle tracce del giovane aggressore, che nel frattempo aveva imboccato la via Cesenatico e raggiunto il quartiere Madonnina, dopo essersi disfatto del cutter e raccolto un pesante pezzo di metallo di uno scooter. Completamente fuori controllo, il ragazzo si è presentato in un’abitazione dove vive una coppia di 65enni che si apprestava a preparare la cena. Qui l’aggressore ha colpito un cane di piccola taglia e, una volta entrato in casa, ha afferrato una bottiglia d’olio e l’ha frantumata sulla testa del pensionato, poi ha percosso la moglie, procurandogli varie ferite.
Sono intervenuti un vicino di casa e un carabiniere fuori dal servizio residente in zona, che hanno difeso la coppia e fermato il 23enne; nel giro di un minuto era già sul posto una pattuglia di carabinieri per arrestare il folle, che era una furia, e ha opposto resistenza cercando di colpire i militari e continuando a dare in escandescenza, con frasi minacciose, parolacce e improperi. Anche i due 65enni sono stati curati al pronto soccorso e per entrambi la prognosi è di 10 giorni. Il cagnolino è statoaffidato alle cure di un medico veterinario che lo ha preso temporaneamente in custodia.