"Colonnine elettriche, entro settembre saranno operative"

In riferimento all’articolo pubblicato ’È dura la vita per chi ha un’auto elettrica’, e in relazione alla realizzazione in corso dei punti di ricarica nel territorio di Cesena, l’amministrazione comunale dichiara che le convenzioni sottoscritte dal Comune di Cesena a marzo, come esito di un bando pubblico, coinvolgono cinque gestori diversi e prevedono la realizzazione di 60 colonnine nei diversi quartieri della città. Il fatto di aver coinvolto in questa operazione sia grandi player nazionali che aziende regionali e locali ci sembra particolarmente significativo e positivo perché offrirà una varietà di servizi di ricarica molto articolata con 20 punti di ricarica ad alta velocità (potenza maggiore di 40 kW) dove sarà possibile ricaricare il veicolo in meno di un’ora, contro le due ore di un punto di ricarica standard. A questi si aggiungono due punti di ricarica sperimentali ad alta potenza (in gergo HPC) in zona fiera per i quali i tempi di ricarica saranno inferiori ai 25 minuti. La convenzione prevede che l’installazione sia completata entro 6 mesi dalla sottoscrizione. Tale termine, apparentemente lungo è dovuto alla necessità di acquisire autorizzazioni per gli allacciamenti elettrici oltre a eventuali pareri, tra cui quello della Soprintendenza, dove necessario. La realizzazione di 60 colonnine mette in alcuni casi a prova la rete elettrica di distribuzione tanto da rendere necessaria, in cinque situazioni, approfondimenti tecnici e la realizzazione di nuove cabine di trasformazione da parte di Enel Distribuzione. Il termine per la realizzazione delle colonnine è quindi fissato, salvo proroghe, a settembre 2022. Nel corso di questi mesi sono stati effettuati numerosi sopralluoghi per le localizzazioni precise e avviati gli iter di autorizzazione per le installazioni. Per quanto riguarda la realizzazione di punti di ricarica nel centro storico va detto che, contrariamente a quanto affermato nell’articolo, il punto di ricarica non può essere considerato un parcheggio per veicoli elettrici. Questo perché i tempi di ricarica sono rapidi, due ore al massimo, e proprio per tale motivo la tariffazione applicata dai gestori prevede costi aggiuntivi se l’automobile viene lasciata per un tempo maggiore di quello necessario alla ricarica. Da questo punto di vista quindi la scelta di non attrezzare, per il momento, punti di ricarica nel centro storico è dovuta proprio alla difficoltà di reperire spazi per la sosta. Il programma prevede comunque diversi punti di ricarica a ridosso del centro fra cui: via Martiri della Libertà e via Mura Eugenio Valzania.