"Compro all’ingrosso per risparmiare: non posso certo rinunciare a mangiare"

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Alba Lucchi, a 86 anni può dire di aver fatto la spesa innumerevoli volte, ma com’è cambiata da un anno a questa parte? "E’ aumentato tutto: il latte, la farina, la pasta, la carne, niente costa più come prima. Io vado bene perché giro diversi alimentari e così facendo trovo il prodotto in offerta e di qualità. Sa che mezzo litro di latte di marca costava 99 centesimi lo scorso anno e ora costa 1 euro e 5 centesimi. E una busta di spinaci? La pagavo 2 euro un anno fa e ora costa 2 euro e 30. Come si deve fare? Di certo non possiamo rinunciare a mangiare".

In quali prodotti ha trovato gli aumenti più consistenti?

"Soprattutto nella carne. Me ne accorgo perché ho l’abitudine di fare le lasagne e i cannelloni anche per i vicini di casa e le amiche. Faccio circa un chilo di ragù e ci metto più di un etto di burro. La pasta fresca la faccio buona io. Anche di pasta secca ne mangio tanta e per risparmiare compro un sacchetto da due chili".

Quanto spende alla settimana?

"Più o meno 100 euro. L’anno scorso ne spendevo 80. A volte faccio la spesa all’ingrosso e così risparmio".

Qual è il suo menù tipico?

"A pranzo faccio un tagliolino, a volte compro i cappelletti al formaggio già fatti. Per due persone mi costano 10 euro, poi devo aggiungere il brodo, che faccio io, e sono altri 7 euro. Quasi mi converrebbe andare in rosticceria alle volte. La sera faccio le scaloppine o le cotolette o il coniglio. Sul tavolo non manca mai la frutta che compro solo nelle piccole botteghe perché è più buona".

Le piace cucinare?

"Molto, avevo un ristorante che ho chiuso nel ’92 e da allora la cucina, continua ad essere la mia passione".

a.s.