
Il passaggio di consegne tra il presidente uscente di Confindustria Romagna Roberto Bozzi (a sinistra) e il subentrante Mario Riciputi
È l’imprenditore cesenate Mario Riciputi, 74 anni, il nuovo presidente di Confindustria Romagna per il quadriennio 2025-2029. L’assemblea generale degli associati, riunita ieri al Grand Hotel di Castrocaro Terme, lo ha votato formalizzando la designazione effettuata dal consiglio generale un mese fa. Sono stati eletti otto vicepresidenti con le seguenti deleghe: Andrea Albani (Territorio riminese, attrattività territoriale e turismo), Pierluigi Alessandri (Internazionalizzazione), Giacomo Fabbri (Energia), Maurizio Minghelli (Tecnologia e innovazione), Antonio Serena Monghini (Territorio ravennate e relazioni industriali), Davide Stefanelli (Territorio forlivese-cesenate, transizione digitale e intelligenza artificiale), Andrea Tomasino (Ambiente, sicurezza ed economia circolare), Alessia Valducci (imprenditoria femminile). Del Consiglio di presidenza fanno parte due vicepresidenti di diritto: Paolo Cesari, alla guida del Comitato piccola industria (delega a Sviluppo d’impresa), e Angelo Bagnari, presidente del Gruppo Giovani Imprenditori (nuova imprenditorialità). Il presidente Riciputi sarà coadiuvato da otto consiglieri delegati su specifiche materie, da lui indicati: Alessandro Curti (Economia dell’aerospazio); Giacomo Gollinucci (New media); Amalia Maggioli (Credito e finanza); Guido Ottolenghi (Economia del mare); Ombretta Sequino (Sostenibilità Esg); Tomaso Tarozzi ( Education); Cesare Trevisani (Progetto Città Romagna, città future e infrastrutture); Riccardo Tura (Marketing e sviluppo associativo). "Sono stati quattro anni con eventi forti e imprevisti – ha dichiarato il presidente uscente Roberto Bozzi – dalle alluvioni alle tensioni geopolitiche e finanziarie internazionali. Il quadriennio si preannuncia denso di sfide e Riciputi saprà guidare al meglio l’associazione".
"Siamo consapevoli dei profondi cambiamenti in corso e cercheremo di trasformarli in opportunità per le industrie romagnole – afferma il presidente Riciputi – che insieme formano un tessuto produttivo unico, sempre pronto a reagire per migliorarsi e trovare nuovi percorsi di crescita e sviluppo. Confindustria Romagna continuerà ad accompagnare e sostenere il loro impegno, che richiede idee, soluzioni ed energie nuove".
Andrea Alessandrini